Due concerti a Lecce e Casarano I maestri di musica nelle opere del Settecento

| 10 Ottobre 2012 | 0 Comments

Compositori di nazionalità diversa, (tedesca, austriaca e italiana) ma che trattano dello stesso tema: quello dei maestri di musica in veste comica. E’ il filo conduttore dello spettacolo lirico I maestri di musica nelle opere del Settecento. Un doppio appuntamento in programma: venerdì 12 ottobre, alle ore 21, al teatro Paisiello di Lecce; sabato 13 ottobre a Casarano, alle ore 21, al teatro Filograna, all’interno della terza edizione del Festival “La voce degli angeli”.

“Si tratta di tre intermezzi comici di musica lirica – spiega l’assessore agli Spettacoli e agli Eventi, Luigi Cocliteche riecheggeranno in una cornice suggestiva come quella del Paisiello, un teatro che venne inaugurato proprio con un’opera buffa, ‘Le gelosie’ di Giacomo Puccini. Sarà l’occasione per vedere all’opera straordinari talenti del nostro territorio, come il baritono Vittorio Prato”.

 

“Sono pezzi desueti – afferma il baritono Vittorio Prato ma di grandissima importanza nell’epoca i cui furono cantati. Io mi auguro che ai concerti vengano ad assistere molti giovani anche perché si tratta di cantate velocissime, di facile ascolto”. Lo spettacolo è coprodotto dall’Associazione Nireo, dal Comune di Lecce, dal Conservatorio “Tito Schipa”, dal Comune di Casarano, dall’Associazione musicale “Accademia dei Serenati” e dall’Associazione Amici della Lirica in collaborazione con il Festival del XVIII Secolo, la Fondazione “Schipa” ente morale, il Lions club di Casarano e la Fidapa sezioni di Lecce e Casarano.

Per accedere al concerto del teatro Paisiello di Lecce occorre pagare 10 euro (più uno per diritti di prevendita). Per informazioni: Cooperativa Theutra, Castello Carlo V. Telefono: 0832  246517.  Per accedere al concerto del teatro Filograna di Casarano: 10 euro posto unico. Info: Casa della carta, telefono 0833 502329.

Parte dell’incasso di entrambe le serate sarà devoluto all’associazione Cuore Amico.

Le operine di Telemann, “Il maestro di scuola”, e Cimarosa, “Il maestro di cappella”, sono quasi uniche nel loro genere in quanto, diversamente da tutti gli altri intermezzi settecenteschi, vi è la presenza di un solo cantante. In questo caso il ruolo è svolto dal baritono leccese Vittorio Prato. Il terzo lavoro è “Il maestro e lo scolaro” di  Haydn.

Protagonisti saranno, oltre a Vittorio Prato, il Coro di voci bianche “Sull’ali del canto” del Conservatorio “T. Schipa”, il Coro di voci bianche “Caesaranum” e l’Orchestra barocca “Accademia dei Serenati” diretta da Lucia Rizzello. Scenografia e regia a cura di Kantine Teatrali – Casarano.

Category: Cultura

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