Pallavolo Mondiale, il cuore non basta: le azzurre che hanno fatto innamorare l’Italia si fermano al quarto posto

| 13 Ottobre 2014 | 0 Comments
 di Laura Ricci ____________È stato un cammino straordinario quello della nazionale italiana di volley femminile, le ragazze di Bonitta hanno rubato il cuore di tutti, hanno fatto innamorare anche chi prima non seguiva questo sport. Per una volta non si parla di calcio e ci si emoziona per una squadra su cui pochi avrebbero scommesso all’inizio di questo cammino.Un gruppo formato da giocatrici collaudate come Antonella Del Core e Valentina Arrighetti ma anche da giovani talenti come la vera rivelazione di questa competizione, Valentina Diouf classe ’93, senza dimenticare Cristina Chirichella che a soli vent’anni ha dato sicurezza alle sue compagne e al suo allenatore. Un mix di potenza e classe che ha messo in difficoltà squadre blasonate come la Russia e le finaliste Cina e Stati Uniti.Il sogno delle ragazze terribili del volley azzurro ha seguito un percorso entusiasmante fino alla semifinale contro la Cina, già battuta nella seconda fase della competizione ma poi fatale proprio nel turno più importante. Dopo la botta emotiva della sconfitta, la squadra di Bonitta si è dovuta rialzare per la partita valida per la medaglia di bronzo. L’Italia si è trovata a giocare contro il Brasile, squadra che più di tutte sembrava favorita al titolo mondiale ma che è crollata contro gli Stati Uniti. Dopo due set giocati sottotono, come in semifinale, le azzurre hanno ritrovato il bel gioco che hanno mostrato nelle partite precedenti lottando fino all’ ultimo set e recuperando lo svantaggio momentaneo. La prestazione superba di super Valentina Diouf e la grinta della Del Core non sono bastate però per superare le brasiliane che nel tie break hanno affondato definitivamente le italiane vincendo 15-7; i rimpianti, arrivati a questo punto, non mancano. Dispiace che proprio sul più bello queste ragazze si siano “perse”, pedine importanti come Carolina  Costagrande non sono riuscite a incidere nelle fasi finali, sono mancati i muri della Chirichella e la difesa ha stentato troppo spesso.A noi che ci siamo fatti rubare il cuore, che abbiamo esultato e sofferto con queste ragazze, rimarrà il bel ricordo di un mondiale disputato in Italia e di una splendida nazionale: le cannonate della Diouf, i tuffi della De Gennaro, il supporto della nostra capitana Francesca Piccinini, la sicurezza della Del Core, la grinta di Valentina Arrighetti.  La competizione mondiale è stata vinta dagli Stati Uniti che hanno battuto la Cina per tre set a uno, l’Italia non ha conquistato nessuna medaglia ma, come lo stesso Bonitta ha dichiarato, potrà portare a casa tutto questo, e non è poco.

Category: Costume e società, Sport

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.