CORSANO: Scoperto il ladro seriale

| 2 Aprile 2015 | 0 Comments

Nella mattinata di oggi 02 aprile, i carabinieri della Stazione di Corsano, hanno denunciato S.A. di 22 enne, ritenuto responsabile di furto aggravato, furto in abitazione, ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito.

Le indagini esperite dalla Stazione Carabinieri sono iniziate all’incirca il mese scorso quando sono stati registrati una serie di furti che stavano destando particolare allarme nei comuni di Corsano e Tiggiano sotto la giurisdizione del reparto dell’Arma.
Tutto è cominciato grazie all’attività di analisi delle denuncie e degli obiettivi colpiti: furti commessi in abitazione, su autovetture, sopratutto in orario notturno; il modus operandi appariva sempre lo stesso. L’autore infatti sembrava conoscere le abitudini delle vittime e ciò induceva i militari a convergere i sospetti su alcuni soggetti di interesse operativo del luogo.

La svolta e la conferma dei sospetti è avvenuta quando uno dei soggetti che aveva subito un furto sulla propria automobile, si è visto addebitare ben 500,00 euro sul conto della propria carta di credito, per l’acquisto mai effettuato di un arco da tiro di precisione proveniente dalla Repubblica di San Marino.

Gli accertamenti telematici effettuati e la successiva analisi fatta dai militari della Stazione  permettevano di ripercorrere a ritroso le varie fasi dell’acquisto; le indagini permettevano di accertare che S.A., dopo aver rubato i soli codici di una carta di credito dall’interno di una autovettura, aveva proceduto all’acquisto dell’attrezzatura sportiva da un negozio on line di San Marino, la cui consegna era stata effettuata proprio nelle sue mani così come confermato dall’acquisizione delle copie delle bolle di spedizione ove  la firma era proprio quella dell’indagato,  firma che metteva fine all’attività’ delinquenziale del giovane corsanese.

Una volta raccolti tali elementi la Stazione di Corsano procedeva ad effettuare la perquisizione domiciliare ove, oltre all’arco da tiro di precisione, venivano recuperate attrezzature elettroniche, agricole ed effetti personali frutto proprio dei furti commessi nell’ultimo periodo in abitazioni e su autovetture.

Durante le attività di ricerca della refurtiva i militari dell’Arma appuravano che un computer portatile era addirittura già stato “piazzato” da S.A. ad un giovane di Minervino di Lecce e quindi a quest’ultimo sequestrato.

Tutta la refurtiva, una volta debitamente riconosciuta, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari, con somma soddisfazione dell’operato dell’Arma di Corsano.

Category: Cronaca

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