MENTRE A BARI SILLETTI DICE CHE USERA’ MENO INSETTICIDI, A ROMA I GIUDICI DEL TAR HANNO DECISO SUI RICORSI PER FERMARE GLI ABBATTIMENTI DEGLI ULIVI, MA LA DECISIONE SI SAPRA’ SOLO DOMANI

| 6 Maggio 2015 | 0 Comments

(Rdl)______Questa mattina a Bari Giuseppe Silletti, commissario per l’emergenza Xylella, ha incontrato ambientalisti e produttori pugliesi.

Al termine dell’ incontro ha dichiarato che “il vettore della Xylella è stato efficacemente combattuto nella misura straordinaria dell’ 80 per cento dei casi” e questo “mi consentirà di proporre una notevole riduzione dell’impiego degli insetticidi focalizzandoli solo nelle zone infette, ossia sui focolai, per cercare di congelare l’azione infettiva del batterio“.

Insomma, un mezzo passo indietro sull’ uso preventivato di sostanze chimiche, che da più parti gli era stato chiesto di evitare.

Niente invece ha detto delle misure di abbattimento degli ulivi previste.

A questo proposito, da Roma si apprende che si conoscerà domani la decisione del Tar del Lazio sui ricorsi con i quali associazioni, cooperative e aziende vivaistiche contestano la dichiarazione dello stato di emergenza emesso per la diffusione in Puglia del batterio patogeno Xylella, nonché per la sospensione del piano d’intervento previsto per fronteggiare il rischio fitosanitario.

C’è stata già la discussione, ma la decisione sarà enunciata solamente nella giornata di domani.

Quattro i ricorsi iscritti al ruolo della I sezione del tribunale amministrativo, ma per uno, con peculiarità proprie rispetto agli altri, é stata richiesta la discussione direttamente nel merito, anche in riferimento alla nuove misure decise qualche giorno orsono dal sedicente ‘Comitato permanente per la salute delle piante dell’Unione europea’ che, come è noto, ha chiesto misure radicali di abbattimento molto rigide.

Category: Cronaca

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