TRAGEDIA IN DISCOTECA / I FAMIGLIARI DI LORENZO INVITANO ALLA RIFLESSIONE: “In locali così affollati c’è un’ evidente carenza di sicurezza”
(Rdl)______”In memoria di Lorenzo, fieri e orgogliosi di lui, rompiamo il silenzio perchè vorremmo che l’inaspettato clamore del tragico evento possa indurre a riflessioni profonde”.
Comincia così il comunicato scritto dai genitori di Lorenzo Toma, Carla e Vincenzo, e da sua sorella Virginia. E, con la richiesta di istituire presidi di primo soccorso con medici e infermieri nelle discoteche, così prosegue:
“Lorenzo ci ha lasciato, tra i tanti insegnamenti, quello di non giudicare, non puntare il dito contro nessuno. Non esistono buoni o cattivi amava ripetere ‘ma solo ragazzi più fragili o meno fragili. La saggezza di un ragazzo di 18 anni si scontra quindi, proprio in questa triste occasione, con l’atteggiamento dei tanti adulti che invece si sono affrettati a trarre conclusioni e giudicare.
Proprio per rispettare il suo modo di essere attendiamo gli esiti delle indagini, senza voler trovare a tutti i costi un colpevole. Continueremo a vivere il nostro dolore nella nostra intimità. Vorremmo però, per quanto possibile, dare un senso a quanto accaduto, sottolineando l’evidente carenza di sicurezza in luoghi così affollati.
In tal senso rivolgeremo le nostre istanze alle sedi opportune. Abbracciamo gli amici di Lorenzo e tutti coloro che gli hanno voluto bene, li ringraziamo profondamente commossi per la loro affettuosa partecipazione. Il nostro ringraziamento va anche a tutti coloro i quali, in maniera empatica e spontanea, hanno manifestato la loro vicinanza”.
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