OTTOCENTO CHILI DI MARIJUANA SEQUESTRATI FRA SAN FOCA E SAN CATALDO. IN QUATTRO OPERAZIONI DISTINTE I POLIZIOTTI DELLA QUESTURA DI LECCE CONTRO L’ ORAMAI DILAGANTE TRAFFICO DI MARIJUANA NEL SALENTO. QUATTRO ALBANESI ARRESTATI – foto – video

| 1 Dicembre 2016 | 0 Comments

(g.m.)_____

Abbiamo controllato nel nostro archivio, sono ormai una dozzina, in poche settimane, i maxi sequestri, in mare, o a terra.

Evidentemente la produzione è tanta, in Albania, e la domanda del ‘mercato’ è elevata durante tutto l’ anno.

Inoltre, l’ approdo sulle nostre coste, è gestito in maniera manageriale dalla sacra Corona Unita, anche per bande operanti nel Nord Italia.

Un giorno d’ affari vorticoso, in mano alla mafia, con tanti piccoli intermediari e gregari a scalare. Fino agli ‘utilizzatori finali’, il cui numero aumenta, anzi ché diminuire, e passa disinvoltamente a dosi più frequenti e più pesanti.

La marijuana, a torto considerata droga ‘leggera’, muove interessi stratosferici ed è sempre abbondante e facile da trovare.

Questa mattina all’ alba ci sono stati grossi sequestri di marijuana da parte degli agenti della Polizia di Stato della Questura di Lecce, che, lungo la costa adriatica, fra San Foca e San Cataldo, in distinte operazioni, hanno arrestato quattro cittadini albanesi.

Due, di 50 e 27 anni, in ‘trasferta’ dal Nord Italia, evidentemente per approvvigionarsi per il loro ‘mercato’, sono stati sorpresi con, all’ interno dell’ auto su cui viaggiavano, settanta chili di marijuana, oltre ad un fucile Kalashnikov.

Un terzo, di 23 anni, sempre residente al Nord, è stato bloccato poco dopo e poco distante, con cento chili nascosti nel portabagagli della sua autovettura.

Ancora, un altro albanese, di 38 anni, è stato fermato alla guida di un auto-articolato, dove erano stati nascosti centotrenta chili di marijuana.

Sono ora tutti nel carcere di Borgo San Nicola, a disposizione del pubblico ministero Roberta Licci.

Infine, a coronamento finale di queste operazioni, altri cinquecento chili di marijuana sono stati recuperati nelle campagne vicino Acaya.

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Category: Cronaca

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