DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE

| 20 Maggio 2017 | 0 Comments
ITALIA______
ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto, proposto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che introduce l’obbligo di vaccinazioni per l’iscrizione a scuola. I vaccini saranno obbligatori, pena la non iscrizione a scuola, nella fascia di età da 0 a 6 anni, ossia in nidi e asili. Altrettanto obbligatori saranno nelle scuole elementari, ma in questo caso sono previste sanzioni molto ingenti. E’ passata dunque, dopo oltre due ore di discussione, la proposta della ministra Fedeli, mentre la titolare della Salute Beatrice Lorenzin chiedeva il divieto di iscrizione a scuola per i non vaccinati fino a 10 anni .
ITALIA______
MILANO – Si chiama Tommaso Bein Yousef Hosni Ismail il ragazzo di 20 anni arrestato dopo aver accoltellato alla stazione Centrale di Milano un agente della Polfer e due militari dell’esercito impegnati nell’operazione Strade Sicure. Il giovane è di nazionalità italiana. E’ nato da padre tunisino e madre italiana. Ha precedenti per droga. Era stato arrestato lo scorso dicembre proprio in Centrale per spaccio. Indagato per terrorismo internazionale Ismail Tommaso Hosni è indagato per terrorismo internazionale in un fascicolo aperto dai pm di Milano per fare accertamenti sul suo profilo Facebook e su un eventuale rete di relazioni.
MONDO______
TEHERAN – Urne aperte in Iran per eleggere il presidente. Circa 56,4 milioni di iraniani sono chiamati oggi ai seggi per scegliere tra il capo di Stato uscente, il moderato Hassan Rohani, e il religioso conservatore Ebrahim Raisi. Uno dei primi elettori a votare è stato la Guida suprema, Ali Khamenei, cha ha invitato i suoi concittadini a votare “in modo massiccio, il prima possibile”. “Il destino di questo Paese è nelle mani degli iraniani che scelgono il capo dell’esecutivo”, ha detto alla stampa prima di andare a votare nella capitale Teheran, dove si sono già formate lunghe file fuori ai seggi. Due visioni del mondo a confronto Gli elettori iraniani decideranno oggi il destino del presidente moderato Hassan Rohani e la sua politica di impegno con l’Occidente, in un testa a testa con la linea dura del religioso populista Ebrahim Raisi fautore di “una economia di resistenza” contro gli stranieri.

Category: Costume e società, Cronaca, Politica

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