ULTIM’ORA / ACCUSA DI APPALTI IN CAMBIO DI FAVORI, E DI NUOVO LA GESTIONE DEI RIFIUTI AL CENTRO DELLE INDAGINI: DODICI ARRESTI, IN MANETTE ANCHE IL SINDACO DI TORCHIAROLO E QUELLO DI VILLA CASTELLI

| 23 Ottobre 2017 | 0 Comments

di Emanuele Lezzi______

All’ alba di questa mattina, nelle province di Bari, Potenza e Brindisi, sono scattate le manette per dodici persone, fra le quali quattro amministratori pubblici. Nel Salento, due sindaci.

Le indagini, condotte dai carabinieri di San Vito dei Normanni, e coordinate dal pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Brindisi Milto De Nozza, erano partite nel novembre 2014 e si riferiscono al periodo fino all’ anno dopo.

Un’ inchiesta parallela a quella che nel febbraio 2016 mise nei guai l’ ex sindaco di Brindisi Domenico Consales.

L’ accusa contestata è di associazione a delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione, tra cui la corruzione, con favori concessi da amministratori pubblici, sia dirigenti, sia politici, a una società di rifiuti di Carovigno, la Reteservizi srl. Sono emerse anche condotte di finanziamento illecito dei partiti, truffa aggravata per il conseguimento di contributi pubblici, ma anche ipotesi, a vario titolo, di favoreggiamento della prostituzione.

Nel Salento, sono stati arrestati il sindaco di Torchiarolo Nicola Serinelli, 66 anni, eletto con una lista civica, con il suo vicesindaco Maurizio Nicolardi, e il sindaco di Villa Castelli, Vitantonio Caliandro, 66 anni, eletto con una lista civica che portava il suo nome.

Sono coinvolti vari dirigenti di uffici tecnici comunali, incaricati di pubblico servizio e il direttore generale dell’azienda di servizi ecologici di Manfredonia.

Nello specifico, gli inquirenti scrivono di mazzette in cambio di appalti per la gestione dei rifiuti, con migliaia di euro che finivano anche sui conti di candidati in varie campagne elettorali e persino una escort, ingaggiata per allietare le serate dei corrotti.

Arrestati anche il vicesindaco di Poggiorsini Giovanbattista Selvaggi; il direttore generale dell’Azienda di Servizi Ecologici – Ase di Manfredonia, Giuseppe Velluzzi  e vari altri incaricati di pubblico servizio.

 

Category: Cronaca, Politica

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