IL MONDO DI NUOVO COL FIATO SOSPESO, PER LE MINACCE AMERICANE. POSSIBILE INTERVENTO MILITARE IN SIRIA. FORTUNATAMENTE PER ORA SI COMBATTE SOLO SUI SOCIAL. E INTANTO IN ITALIA L’ UNICO A DIRE QUALCOSA, PURE DI SENSATO, E’ MATTEO SALVINI: “Basta guerre!”

| 11 Aprile 2018 | 3 Comments

di Giuseppe Puppo______

“Notizie false per sganciare altre bombe? Basta guerre, grazie!“. Lo scrive su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini, intervenendo sulla crisi in Siria e linkando un articolo del sito Analisidifesa intitolato ‘Siria: le ‘fake news sulle armi chimiche per creare il casus belli?’, firmato da Gianandrea Gaiani. Tutto ineccepibile, sia il post di Salvini, sia il lungo, lucido, inppuntabile articolo dell’ analista militare indipendente italiano.

L’ altra dichiarazione nostrana è di Danilo Toninelli, capogruppo al Senato del M5S: “I toni” di queste ultime ore in Siria “suscitano enormi preoccupazioni“, lo “scenario sembra che stia cambiando continuamente”, pertanto il capogruppo del M5S Danilo Toninelli chiede che Gentiloni informi in Parlamento “tutte le forze politiche sugli sviluppi in corso”.

Gentiloni? Ma sì, non abbiamo un governo, solo fantasmi, noi.

Mentre le navi si dispiegano nel mare nostrum e le compagnie aeree civili sono in allerta, per i propri voli nella regione mediorientale.

Illuminanti, però, le parole del leader leghista, un lampo di verità, inedito, inusuale, per lui, che fa ben sperare, nel prossimo (aggettivo qualificativo, sottinteso governo).

Donald Trump per ora, speriamo solo quelle, spara cazzate su Twitter: “Russia vows to shoot down any and all missiles fired at Syria. Get ready Russia, because they will be coming, nice and new and “smart!” You shouldn’t be partners with a Gas Killing Animal who kills his people and enjoys it!”.

Appena appena mitigata dal tweet successivo: “Our relationship with Russia is worse now than it has ever been, and that includes the Cold War. There is no reason for this. Russia needs us to help with their economy, something that would be very easy to do, and we need all nations to work together. Stop the arms race?”.

La Russia risponde che cominci distruggere le sue, di armi chimiche, e se proprio vuole combattere, combatta i terroristi.

Certo, preoccupa l’ atteggiamento del presidente americano, che già scatenò un attacco missilistico contro i Siriani, contro ogni legge internazionale, un anno fa, per confermare la propria teoria di voler fare l’ America di nuovo grande. Criminale. Preoccupa, ora che ha finito con i Nord Coreani, dimostratisi più affidabili di lui, che se la pigli con i Siriani, da sceriffo da stapazzo del mondo.

Preoccupa che oggi ne vuole sferrare un altro, senza motivo, dopo tutti i guai combinati dagli Occidentali in Siria, e le consegunze terribili per milioni di persone: l’ unico motivo plausibile, far dimenticre all’ opinione pubblica interna le proprie velleità politiche e gli scandali in cui è coinvolto.

La Nato, almeno Inghilterra e Francia si dicono pronte a seguire gli alleati americani.

L’ Italia è dentro la Nato, purtroppo.

In Italia, il ministro degli esteri è/era Angelino Alfano. Scomparso. Come la politica estera italiana.

Category: Cronaca, Politica

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Comments (3)

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  1. redazione ha detto:

    Dal sito Dagospia – articolo non firmato______

    Ci mancava solo la Siria ad incasinare la partita di Sergio Mattarella. Se nel Mediterraneo cominciano a volare i missili, l’Italia da che parte sta? Da una parte c’è Salvini che si spertica in lodi per Putin (fino a voler togliere le sanzioni alla Russia), dall’altra c’è l’ambasciata americana che è molto cauta nei confronti del M5S di Di Maio ed apertamente ostile verso Salvini.

    I russi ovviamente esprimono consenso verso la Lega, mentre c’è diffidenza verso i grillini. Il governo francesie tifa per il M5S, e non vuole sentir parlare di Salvini: lo considera più o meno il ballerino della Le Pen.

    Macron ha fatto sapere che vedrebbe di buon occhio un’alleanza fra M5S e Pd, convinto com’è che questa potrebbe diventare la base per esportare anche da noi il suo “En Marchè”; magari, allargandolo anche ai moderati (leggi Forza Italia).

    L’unica che tace ufficialmente ed ufficiosamente è la Merkel. Ancora ammaccata dalla sua larga coalizione, non intende mettere bocca sulle questioni italiane. La Cancelliera ha deciso di rinviare la partita con l’Italia quando Bruxelle aprirà il dossier conti pubblici.

    Visti i venti di guerra, Farnesina e Difesa pensano alla soluzione salomonica: l’America utilizza le basi Nato presenti in Italia, senza il coinvolgimento diretto del governo. Ma è una foglia di fico che finirebbe per fare incazzare sia Mosca sia Washington. Per non parlare dei francesi.

  2. redazione ha detto:

    Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiamato gli ambasciatori dei cinque paesi membri permanenti del consiglio di sicurezza “per ribadire la mia preoccupazione profonda sui rischi di stallo e sottolineare la necessità di evitare che la situazione sfugga al controllo”. Ha espresso la propria “rabbia per le notizie di nuovi utilizzi di armi chimiche”, ma ha aggiunto che “non bisogna dimenticare la necessità di fare ogni sforzo per porre termine alle terribili sofferenze del popolo siriano”.

  3. redazione ha detto:

    La portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha detto ai giornalisti che non è stata presa una decisione definitiva sulle iniziative militari.

    Ma ha ribdito che gli Stati Uniti detengono la Russia e la Siria responsabili dell’incidente.

    Il Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti si riunirà nella giornta di oggi, mentre il primo ministro del Regno Unito Theresa May ha convocato un incontro di gabinetto.

    La Russia h ribadito che reagirà contro eventuali attacchi contro la loro alleata Siria e il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha affermato che “è assolutamente necessario evitare ogni iniziativa che potrebbe aumentare le tensioni in Siria”.

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