BLITZ DELLA POLIZIA LOCALE AL CAMPO NOMADI PANAREO

| 6 Novembre 2018 | 1 Comment

(e.l.)______Il campo sosta nomadi Panareo, già nei mesi scorsi, in tre occasioni, ‘attenzionato’ dai Carabinieri, che, nelle immediate vicinanze, scoprirono coltivazioni abusive di piante di marijuana, è stato oggetto questa mattina di una operazione antidroga condotta dalla Polizia Locale del Comune di Lecce.

L’ispezione nel complesso di case prefabbricate a pochi chilometri dal centro abitato sulla strada statale 7 ter è scattata all’ alba.

Nelle immediate vicinanze del campo, in uno sterrato tra la recinzione ed un uliveto, gli agenti di viale Rossini hanno rinvenuto tracce di una vera e propria piantagione di marijuana, e hanno sequestrato sei piante di medie dimensioni, accuratamente interrate in buste di plastica.

Un’altra pianta in vaso, di più grandi dimensioni, è stata trovata in un container abitativo parzialmente trasformato in serra, grazie all’utilizzo di un’apposita lampada termica.

Nella stessa unità abitativa sono state rinvenute anche sette confezioni imbustate  per un ammontare complessivo di duecentosettantasei grammi, e ad una busta di sementi di ventuno grammi.

Il tutto sequestrato (nella foto), l’ assegnatario della dimora è stato denunciato a piede libero.

Category: Cronaca

About the Author ()

Comments (1)

Trackback URL | Comments RSS Feed

  1. Michele Giordano, Fdi - tramite mail ha detto:

    L’operazione antidroga della Polizia Locale di Lecce al campo sosta “Panareo” ci mette tutti di fronte a una realtà innegabile: ci sono troppe zone franche della criminalità a Lecce.

    L’ispezione nel complesso di case prefabbricate a pochi chilometri dal centro abitato sulla strada statale 7 ter ha messo in luce le problematiche di un’altra terra di mezzo, dove si allestisce addirittura una vera e propria piantagione di marijuana.
    Credo che siamo di fronte a un’emergenza sicurezza che in alcune zone degradate di Lecce non può più essere sottovalutata. Noi di Fratelli d’Italia abbiamo già chiesto al ministro di intervenire.
    La migliore arma di prevenzione è il presidio del territorio.
    I bravi agenti della polizia locale, che hanno messo a segno questa importante operazione antidroga non possono da soli coprire con continuità tutte le zone a rischio: c’è bisogno di un intervento coordinato tra forze dell’ordine, ma soprattutto di rinforzi.
    Una pattuglia fissa nelle zone calde e tolleranza zero possono restituire un po’ di pace ai residenti e ai leccesi che percorrono i quartieri a rischio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.