IL LECCE / LA PARTITA / LUCI A SAN SIRO SOLO PER L’INTER
(:)______La prima in assoluto della nuova Inter di Antonio Conte e la prima del Lecce dopo sette anni di nuovo in serie A si gioca a San Siro nel lunedì di fine agosto e di fine estate, davanti a 64.000 mila spettatori, in un clima calcistico di grande attesa, e gradevole dal punto di vista atmosferico.
Finisce 4 a 0 e un risultato così non ha bisogno di commenti. I padroni di casa la sbloccano con due tiri dalla distanza imparabili, poi nella ripresa la chiudono con una rete da opportunista di Lukaku, prima dell’eurogol finale di Candreva.
Il Lecce non è stato a guardare, nel primo tempo a tratti ha messo in difficoltà gli avversari, è arrivato pure sotto porta e a tirare, ma non ha concretizzato, e allora è stato tutto inutile.
Poi, dal quarto d’ora della ripresa, si è fatto tutto buio, ed è stata una nottataccia.
Inter: Handanovic, Ranocchia, Vecino (66′ Barella), Lukako, Lautaro Martinez (77′ Politano), Sensi (73′ Gagliardini), Asamoah, D’Ambrosio, Skriniar, Brozovic, Candreva.
A disposizione: Padelli, Berni, Di Marco, De Vrij, Lazaro, Borja Valero, Dalbert Henriqu, Esposito, Bastoni.
Allenatore: Conte
Lecce: Gabriel, Rossettini (61′ Mancosu), Lucioni, Calderoni, Rispoli (72′ Benzar), Petriccione (16′ st Mancosu), Majer, Tachtsidis. Falco, Lapadula, La Mantia (62′ Farias).
A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Haye, Shakhov, Dubickas, Tabanelli, Dell’Orco. Allenatore: Liverani
Marcatori: 21′ Brozovic, 24′ Sensi, 60′ Lukaku, 84′ Candreva
Ammoniti: 38′ Petriccione, 40′ Lautaro Martinez, 52′ Lapadula
Espulso: 86′ Farias
Arbitro: Federico La Penna di Roma
L’ Inter è già nuova, già si vede la mano diversa di Conte, però è solo la prima tappa, decenni di pazzie di squadra e società non si cancellano certo di colpo, ci vorrà tempo, vedremo.
Liverani ha scelto di giocarsela a viso aperto, e ha fatto bene, per non snaturare la mentalità acquisita. Ma questa è la serie A, non uno, ma diversi livelli sopra la B.
Alla luce, anzi, al buio di San Siro, appaino discutibili certe operazioni di mercato, il deludente Lapadula in primis. Si è salvato solamente Falco, l’unico a mettere in difficoltà gli avversari, e che avversari! Tutto il resto, è da rivedere, in tutti i sensi. Ma intanto Sensi giocava con l’Inter, ed è stato il migliore in campo.
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