LA MONOCULTURA DEL COMUNE DI LECCE – 6

| 21 Gennaio 2020 | 0 Comments

(Rdl)______Proseguiamo la documentazione sulla ‘monocultura’ del Comune di Lecce. Questa delibera di giunta è la n. 15/2020 del 20/01/2020 ed è stata resa nota oggi: pronti altri 12.900 euro per iol Teatro Pubblico Pugliese, e le sue compagnie di giro.______

Teatro Pubblico Pugliese, Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura (TPP), istituito come consorzio tra Comuni con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 471/1980 ai sensi della L.R. n. 16/1975, successivamente trasformato per effetto della L. n.142/1990 in Ente Pubblico Economico, opera ai sensi del d.lgs. n. 267/2000, senza fini di lucro, ed è interamente partecipato da Comuni pugliesi e dalla Regione Puglia (L.R. n. 10/2007 art. 47 e D.G.R. n. 551/2007). Il TPP opera esclusivamente per gli enti soci e, ai sensi della legge regionale istitutiva, precedentemente citata, e del vigente statuto, prevede tra le proprie finalità istituzionali la diffusione delle attività di spettacolo dal vivo e la crescita del pubblico. La Città di Lecce ha aderito al TPP con deliberazione C.C. n. 93 del 23.10.2006, condividendone le finalità. Con il TPP si è instaurato nel corso degli anni un proficuo rapporto di cooperazione. Con deliberazione G.C. n. 231 del 21.11.2019 è stato approvato il programma della Stagione di prosa, che costituisce uno dei capisaldi della programmazione artistico – culturale dell’Amm.ne Com.le, comprendente vari spettacoli da tenersi nei teatri comunali Apollo e Paisiello. Al momento il Teatro Paisiello non è disponibile per i lavori di adeguamento alla normativa antincendio, per cui attualmente si sta svolgendo solo la
programmazione prevista al Teatro Apollo. Già da diversi anni la Stagione di prosa è stata affiancata da una rassegna dedicata ai più giovani, denominata “La scena dei ragazzi”, che si è sempre tenuta al Teatro “G.Paisiello”.
In considerazione del fatto che la rassegna costituisce un appuntamento molto atteso e che vi sono state già molte richieste da parte delle scuole, il TPP ha ritenuto opportuno proporre anche per il 2020 un programma di spettacoli per ragazzi, indicando come sedi alternative al Teatro Paisiello, il Teatro Apollo e il DB d’Essai (prot. 0006514/2020 del 17.01.2020). La scelta del DB d’Essai è determinata dal fatto che per alcune tipologie di spettacolo le grandi dimensioni del Teatro Apollo e, in particolare, del palcoscenico, risulterebbero poco consone ed ostacolerebbero il raccoglimento necessario per fruire in maniera ottimale delle opere rappresentate.
Si tratta degli spettacoli seguenti, da tenersi tutti la mattina, dedicati ad un pubblico di allievi delle scuole secondarie inferiori e superiori:
21, 22 gennaio, Teatro Apollo: “Il misantropo” – 5, 6 febbraio, DB: “Corri Dafne” – 2 marzo, DB: “De Revolutionibus” – 11, 12 marzo, DB: “Don Chisciotte” – 4, 5 maggio, DB: “Peter Pan”
Le spese complessive, comprendenti tutti gli aspetti organizzativi e detratti gli incassi previsti e le quote versate dal TPP stesso, ammontano a € 10.281,49, arrotondato a € 10.300,00. Il progetto ripropone, infatti, il medesimo meccanismo attuato per la Stagione di prosa. Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto del Consorzio, a ripianamento dei costi sostenuti dal TPP per la realizzazione delle attività inserite nel programma, l’Amm.ne è tenuta a corrispondere una quota pari alla differenza tra i costi diretti relativi alla programmazione organizzata per conto del Comune (cachet alle compagnie/artisti, fornitori service, SIAE, sistema di biglietteria, promozione e comunicazione, presidio dei VVF, nolo sala DB d’Essai ecc.) e le entrate generate dalla vendita dei titoli di accesso agli spettacoli e dalla quota riversata dal TPP a valere sui contributi ministeriale e regionale. Viene applicato ai titoli di accesso un tariffario calmierato, nel quale sono previsti prezzi inferiori a quelli di mercato al fine di consentire l’accesso al maggior numero di spettatori. Il ripianamento delle spese residue da parte dell’Amm.ne Com.le garantisce il rispetto dell’equilibrio economico-finanziario connesso alla finalità non lucrativa del TPP prevista all’art. 1 del proprio Statuto. La quota a ripiano, stimata a preventivo, potrà variare a consuntivo sulla base del reale andamento degli incassi fatti registrati a seguito della realizzazione degli spettacoli e di eventuali variazioni impreviste delle spese, preventivamente concordate ed approvate dalla stessa Amministrazione.
Oltre agli spettacoli suddetti, il TPP ha proposto la realizzazione dello spettacolo “Sfumature di Donne di scienza” di e con Sara D’Amario (prot. 0006510/2020 del 17.01.2020). Si tratta di un monologo dal tono leggero e divertente, che esalta con umorismo le storie di 20 scienziate eccezionali dal IV secolo a.C. fino ai nostri giorni. La scrittura drammaturgica propone i collegamenti più inaspettati, curiosi e divertenti. Il messaggio fondamentale è che non vi è contrapposizione tra uomini e donne e che le differenze tra i sessi sono un valore. Il secondo grande messaggio di cui il monologo si fa promotore riguarda proprio il pregiudizio che spesso, ancora oggi, etichetta le ragazze come poco dotate o poco interessate alle materie scientifiche e in particolare alle scienze “dure”, la matematica, la fisica, la chimica. In risposta a questo problema, il racconto è stato strutturato in modo da evidenziare la necessità e la possibilità di liberarsi da una forma mentale sbagliata e penalizzante, che non ha natura biologica, ma solo storica, sociale e culturale. Il linguaggio è semplice e la recitazione condotta in modo divertente: i termini tecnici e scientifici sono resi accessibili e piacevole ad un pubblico diversificato, per età e livello culturale, per creare un momento di intrattenimento che sappia tradurre in modo accattivante la grande importanza della dimensione
umana e scientifica di donne spesso ancora nell’ombra, ma che tanto hanno fatto e fanno per il progresso umano. L’obiettivo è offrire uno spettacolo informativo e divulgativo ma sempre leggero e divertente, capace di unire gli spettatori in un momento di forte condivisione, di arricchimento culturale e personale, di stimolo della curiosità di ciascuno e di interrogazione sulla propria posizione rispetto alla figura della donna nella società, in particolare nell’ambito scientifico, poiché oggi la scienza incide su quasi tutti aspetti della nostra vita, sul nostro presente, sul nostro futuro.
Questo spettacolo era stato inizialmente inserito nella programmazione della Stagione di prosa, tra le rappresentazioni che avrebbero dovuto tenersi al Teatro Paisiello (deliberazione G.C. n. 231 del 21.11.2019), ma per la sua forte valenza educativa si ritiene opportuno proporlo congiuntamente alla rassegna dedicata ai ragazzi, il 22 gennaio 2020, ma nella programmazione serale, in quanto rivolto ad un pubblico eterogeneo per età. La realizzazione dello spettacolo, come da preventivo del TPP, comporta una spesa di € 2.586,00, arrotondato a € 2.600,00. La sede indicata per la realizzazione è Cantieri Koreja che, in virtù dell’accordo con il Centro di Produzione Koreja (deliberazione G.C. n. 302 del 23.12.2019) verrà utilizzata a titolo gratuito.
La realizzazione della suddetta programmazione artistica comporta un riflesso economico-patrimoniale (art.49, comma 1, del D.lgs.267/2000), rappresentato dall’impegno di spesa sul bilancio comunale, pari complessivamente a € 12.900,00.

L’istruttore Simona Kotlar
L’Assessore alla Cultura, vista e fatta propria l’istruttoria che precede, invitata la Giunta Comunale all’adozione della
seguente deliberazione
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA ed approvata la relazione dell’Ufficio;
VISTO lo Statuto comunale (approvato con Delib. C.C. n. 1 del 14 marzo 2014);
VISTO il d.lgs. n° 267/2000;
VISTO lo Statuto del TPP (approvato dall’Assemblea dei Soci il 16.05.2017);
VISTO il preventivo del TPP per “La scena dei ragazzi” (prot. 0006514/2020 del 17.01.2020);
VISTO il preventivo del TPP per lo spettacolo “Sfumature di donne di scienza” (prot. 0006510/2020 del 17.01.2020);
VISTA la deliberazione G.C. n. 231 del 21.11.2019 relativa alla “Stagione di prosa”;
Dato atto
che lo sviluppo della cultura e la tutela del patrimonio storico ed artistico sono principi fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano, sanciti dall’art. 9 dalla Costituzione della Repubblica italiana;
che l’art. 7 dello Statuto Comunale della Città di Lecce (approvato con D.G.C. n. 1 del 14.03.2014) sancisce che “Il Comune tutela e valorizza il Patrimonio culturale ed artistico della Città in tutte le sue forme ed espressioni. A tal fine promuove la collaborazione con Enti, Istituzioni, Associazioni…”;
che la diffusione dell’arte e della cultura costituisce un valore sociale ed economico di fondamentale importanza per il Paese e per la Città di Lecce, poiché rappresenta uno strumento strategico di crescita e sviluppo, nonché fattore di
promozione delle identità locali;
che è obiettivo dell’Amm.ne Com.le quello di promuovere la conoscenza del teatro, di avvicinare al teatro nuovo pubblico, di divulgare la cultura teatrale verso giovani e ragazzi e la rassegna “La scena dei ragazzi”, così come lo spettacolo “Sfumature di Donne di scienza” contribuiranno senza dubbio a raggiungere questi risultati;
Ritenuto opportuno proseguire la collaborazione con il TPP per l’organizzazione della rassegna “La scena dei ragazzi”, che già da diversi anni affianca la Stagione di prosa, e per la realizzazione dello spettacolo “Sfumature di Donne di scienza” ;
Tutto ciò premesso
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai dirigenti competenti;
A voti unanimi legalmente resi e verificati
DELIBERA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati:
1) Organizzare nel corso dell’anno 2020 la consueta rassegna “La scena dei ragazzi”, in collaborazione con il TPP, come da proposta prot. 0006514/2020 del 17.01.2020, affiancata dallo spettacolo “Sfumature di donne di scienza” di e con Sara D’Amario (prot. 0006510/2020 del 17.01.2020);
2) Dare atto che il TPP sosterrà i costi relativi alla realizzazione della programmazione teatrale suddetta e che l’Amm.ne Com.le è tenuta a corrispondere una quota pari alla differenza tra le spese sostenute dal TPP (cachet alle
compagnie/artisti, fornitori, service, SIAE, biglietteria, promozione e comunicazione, nolo sala DB d’Essai ecc.) e le entrate (vendita dei titoli di accesso agli spettacoli e quote a carico del TPP), stimabile preventivamente in € 12.900,00, fermo restando che il TPP si impegnerà a pubblicizzare adeguatamente gli spettacoli e a promuoverne la fruizione, al fine di evitare aumenti della stimata quota a ripiano;
3) Dare incarico al Responsabile del Settore Economico-Finanziario di prenotare la somma di € 12.900,00 sul cap. 1625 “spese per fini culturali”, 1 – 5 – 2 – 3, del costituendo bilancio 2020 cod.119/20;
4) Precisare che l’approvazione del presente atto comporta un riflesso economico sul bilancio comunale in quanto prevede un impegno di spesa;
5) Demandare al Dirigente competente gli atti connessi e conseguenti.
Dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile, stante l’urgenza di provvedere, con separata votazione
unanime, ai sensi dell’art. 134 c. 4 d.lgs. n, 267/2000 e SS.MM.II______

LA RICERCA nell’ultimo nostro articolo sulla questione, del 27 dicembre scorso

LA MONOCULTURA DEL COMUNE DI LECCE – 5

Category: Cultura, Politica

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