EMERGENZA #Coronavirus, AGGIORNAMENTI SUCCESSIVI: SECONDA VITTIMA SALENTINA. SUL PRIMO POSITIVO A LECCE CITTA’ E’ POLEMICA, L’OPPOSIZIONE CHIEDE LE DIMISSIONI DEL SINDACO CARLO SALVEMINI

| 12 Marzo 2020 | 0 Comments

(Rdl)______C’è una seconda vittima nel Salento, dopo l’anziana di Copertino dell’altro giorno, la sesta in totale in Puglia. E’ un anziano di 75 anni, originario di Monteroni, che era ricoverato da alcune settimane nell’ospedale di Copertino per problemi polmonari e da là era stato trasferito all’ospedale Galatina (nella foto) quando le sue condizioni erano peggiorate e, sottoposto al tampone, era risultato positivo al Coronavirus.______

PRIMO POSITIVO A LECCE CITTA’, POLEMICHE

LA NOTIZIA DAL NOSTRO ARTICOLO DI QUESTA MATTINA:

C’è il primo caso di contagio a Lecce città. Si tratta del gestore di una pizzeria, che domenica scorsa si era sentito male e ha fatto il tampone, risultato positivo. E’ ora ricoverato nell’ospedale di Galatina. Ieri sera la tv ‘Sportitalia’ ha rivelato che domenica 1 marzo alcuni tifosi dell’Atalanta in trasferta per assistere alla partita di calcio al Via del Mare pranzarono in quel locale.

Come si ricorderà, quella trasferta autorizzata provocò non poche polemiche, sia a livello nazionale, sia a livello locale, nei giorni precedenti sembrava che dovesse essere vietata, ma così non fu, nessuno intervenne, né a livello sportivo, né a quello politico, e così circa duecento tifosi bergamaschi raggiunsero Lecce fin dal sabato precedente.

NEL FRATTEMPO ABBIAMO ULTERIORMENTE VERIFICATO TRAMITE TELEFONO NELLE REDAZIONI DI TELELOMBARDIA E  DI SPORTITALIA: LA NOTIZIA DEI TIFOSI BERGAMASCHI IN PIZZERIA A LECCE E’ STATA DATA QUESTA NOTTE DIRETTAMENTE DAL DIRETTORE DI SPORTITALIA MICHELE CRISCITIELLO.

 

LE POLEMICHE DI DUE CONSIGLIERI COMUNALI DAI LORO COMUNICATI GIUNTI IN RADAZIONE:

ADRIANA POLI BORTONE, Msi Fiamma Tricolore: “Ancora una volta ci convinciamo della superficialità con cui il sindaco ha affrontato il pericolo del coronavirus nella nostra città. Ricordiamo la totale incuranza in consiglio comunale quando, per tempo, ponemmo il problema della prevenzione preoccupati del messaggio di assoluta superficialità che proveniva dalla sorridente foto del sindaco e dell’intera  giunta in un ristorante cinese, quasi a sottolineare una forma di scherno verso chi avvertiva una giusta e corretta preoccupazione. 

Fare adesso post categorici è come mettersi l’anima in pace dopo essersi assolutamente spogliato delle sue prerogative di autorità sanitaria che al di là delle direttive nazionali e regionali avrebbe dovuto autonomamente mettere in atto in modo  categorico e risoluto per la sicurezza dei cittadini e a tutela della loro salute. All’epoca, mi riferisco all’ingresso dei tifosi dell’Atalanta, avrebbe dovuto insistere in tutte le sedi opportune per evitare che venissero in città tifosi e persone provenienti da quelle che ormai erano zone rosse. Ma nessun cenno abbiamo avuto di questa sua importante competenza e funzione tant’è che tra le altre cose, non abbiamo notato nessun intervento di igienizzazione e sanificazione in città.  Né precauzione alcuna, a partire dalla compresenza di almeno 30 persone in commissione, stampa compresa, in ambienti di pochi metri quadri. Insomma una superficialità totale di cui stiamo cominciando a pagare le conseguenze. Salvemini dovrebbe amettere la sua incapacità, fare una doverosa ammissione e un unico proclama: dimissioni.

Mentre il virus si diffondeva in città (anche sabato e domenica i locali erano pieni zeppi di gente senza controlli di alcun tipo) lui era impegnato a discutere una delibera di dubbia legittimità sulla costruzione di un impianto di rifiuti.”
IL SINDACO HA RISPOSTO DURANTE UN VIDEO REGISTRATO DAL SUO UFFICIO E DIFFUSO TRAMITE FACEBOOK, DEDICATO AI PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA GIUNTA NELLE ULTIME ORE (di cui abbiamo riferito nel precedente aggiornamento): nel merito della questione ha detto sostanzialmente che non è tempo di polemiche, che comunque l’origine del contagio non è accertata, e, in ogni caso, di non avere competenze in merito: la decisione era nelle mani del governo.

 

ANDREA GUIDO, Fratelli d’Italia: “Rimango terrorizzato dalla leggerezza e dalla superficialità con cui le accuse di Adriana Poli Bortone sono state rispedite al mittente dal sindaco. Mi preoccupa la convinzione con cui il nostro sindaco continua a negare le sue competenze e i suoi poteri di emanare ordini contingibili e urgenti. 
Non è accettabile che lui oggi non ne abbia ancora preso coscienza. Il suo ruolo di massima autorità sanitaria in città, infatti, gli avrebbe consentito di adottare un provvedimento teso a vietare il match o, per lo meno, a imporre che si svolgesse a porte chiuse, evitando quindi l’arrivo dei tifosi da Bergamo. Ciononostante la richiesta espressa dell’opposizione e dell’Unione Sportiva Lecce.
Basta effettuare una semplice ricerca su Google per fare la conta di tutti i provvedimenti in materia sanitaria e d’igiene presi autonomamente, anche precorrendo i tempi, da tutti i sindaci italiani. Ma Salvemini continua a negare l’evidenza.
Questa faccenda non è una questione politica. Sia chiaro. Quando si tratta di tutelare la salute dei cittadini la politica ha l’obbligo di usare tutti i mezzi a sua disposizione ed ogni questione ideologica, ogni visione filosofica, ogni esigenza clientelare e di sudditanza nei confronti di altri esponenti politici e/o Enti, in questi frangenti, deve essere messa da parte. 
Se è vero, come ha dichiarato questa mattina Salvemini, che “non è il tempo delle polemiche” e che è “impegnato in questi giorni a garantire il bene dei concittadini, dei salentini e dei pugliesi”, allora, al netto delle passeggiate in bicicletta con Alessandro Delli Noci per confortare i suoi elettori, dei selfie nei ristoranti cinesi e di tutto il tempo che ha perso dietro una delibera di dubbia legittimità sulla costruzione di un impianto di rifiuti, anziché vigilare sul rispetto dei decreti governativi, ci dia contezza degli interventi e delle iniziative predisposte e non ci somministri banalità e dichiarazioni di circostanza.

Ci aggiorni Salvemini sulle procedure adottate per la messa in sicurezza degli uffici aperti al pubblico e del settore dei Servizi Demografici in particolare, dove, alla tarantella sui vetri protettivi dei desk, alla mancanza di dispositivi di protezione e interventi di disinfezione a cura di ditte specializzate, aggiungiamo anche il caso di un dipendente di un ufficio aperto al pubblico che da questa mattina è in quarantena.
Sono d’accordo, pertanto, con quanto dichiarato dalla Senatrice Poli Bortone e anche io chiedo a gran voce, per il bene dei cittadini leccesi, le immediate dimissioni del Sindaco di Lecce perché chiaramente inadeguato a gestire la situazione odierna. Le sue visibili carenze oggi possono mettere in serio pericolo la salute di tutti i leccesi e per questo sarebbe un atto responsabile, da parte sua, rimettere tutto nelle mani di un commissario prefettizio, tecnicamente più efficace ed adeguato nel far fronte alla situazione”.______

COMUNICATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DELLE ORE 19.00.

Al momento 12.839 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 15.113 i casi totali.  Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 6.896 in Lombardia, 1.758 in Emilia-Romagna, 1.297 in Veneto, 554 in Piemonte, 570 nelle Marche, 352 in Toscana, 243 in Liguria, 174 in Campania, 172 nel Lazio, 148 in Friuli Venezia Giulia, 98 in Puglia, 102 nella Provincia autonoma di Trento, 103 nella Provincia autonoma di Bolzano, 111 in Sicilia, 62 in Umbria, 78 in Abruzzo, 39 in Sardegna, 26 in Valle d’Aosta, 32 in Calabria, 16 in Molise e 8 in Basilicata.
Sono 1.258 le persone guarite. I deceduti sono 1.016, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.______

 

COMUNICATO DELLA REGIONE PUGLIA  DELLE ORE 20.00.

Oggi sono stati eseguiti 253 test in tutta la regione per l’infezione da Covid-19 Coronavirus. Nel dettaglio, 6 nuovi casi positivi sono stati rilevati in Provincia di Bari; 2 in Provincia Bat; 1 in Provincia di Brindisi; 1 in Provincia di Foggia; 6 in Provincia di Lecce; 2 in provincia di Taranto.______

 

Nonostante le aperture dell’Unione Europea e le assicurazioni di interventi della Banca Centrale Europea, è bufera sui mercati finanziari: tutte le Borse perdono oltre dieci punti, la peggiore è Milano che fa registrare un calo del 16,9, peggior risultato giornaliero di sempre.______

LA RICERCA nel nostro precedente articolo di questa mattina, aggiornato fino al pomeriggio

EMERGENZA #Coronavirus, AGGIORNAMENTI

 

Category: Cronaca, Politica

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