LA STORIA (IN) FINITA DI TAP: “un cinepanettone”

| 2 Gennaio 2021 | 0 Comments

(Rdl)_______Melendugno, 02/01/2021. 13.30. “La TAP È FINITA!?! E’ UNA MENZOGNA NAZIONALE”. Comincia così il durissimo comunicato stampa diffuso pochi minuti fa dal Movimento No Tap, che smentisce “la notizia che oggi trova spazio in tutti i principali giornali e telegiornali nazionali, con in bella mostra foto dei cantieri già chiusi, immagini ed animazioni grafiche che raccontano il fantastico viaggio del gas Azero dal Caucaso all’Europa, addirittura ipotesi di bollette più leggere”.

Si tratta, secondo il Movimento No Tap, di “un bellissimo film di animazione con sfumature da cinepanettone!”

Infatti, rivela il comunicato di questa mattina del Movimento No Tap: “Molti tratti del gasdotto non sono stati ancora terminati ed altri aspettano ancora il collaudo!
Come si fa a raccontare certe bugie?
Quanta falsità!
Vi invitiamo a vedere le foto dello stato attuale dei lavori, a dubitare delle menzogne dell’informazione che, come al solito, si piega disponibile al padrone.
Vi invitiamo a verificare con i vostri occhi!
NOI CONTINUEREMO A DIFENDERE IL SALENTO CONTRO IL SUDICIUME DI QUESTA OPERA IMMONDA!
La Tap è finita :
MENZOGNA DI STATO, solo PROFITTO PRIVATO!
VERGOGNA!!!”.

Le foto, inequivocabili, sono sulle pagine social del Movimento.

 

Ieri, domenica 1 gennaio, era stato il sindaco di Melendugno, Marco Potì a diffondere una nota in cui poneva seri dubbi sulla fondatezza di quanto riportato dai servizi radiotelevisivi della Rai, che hanno ripreso acriticamente il comunicato di Tap di sabato 31 dicembre.

Sempre questa mattina, appena arrivata in redazione mentre scriviamo, una nuova dichiarazione del sindaco Marco Potì, organica e dettagliata, eccola:

“Gasdotto Tap. Notizie giornalistiche prive di fondamento. Ma quale gas?! Ma quali ristori?!

In merito alle notizie di stampa e tv apparse o mandate in onda nelle giornate di venerdì 1/1/2021 e sabato 2/1/2021 sulle seguenti testate: TgR Rai3 regione Puglia Tgcom24 Tg4 Studio aperto Corriere del mezzogiorno/Puglia e tante altre, si ritiene opportuno e urgente fornire notizie corrette e chiedere approfondimenti che riportino in maniera chiara, inequivocabile è certa la notizia stessa.

Non è tollerabile per uno stato democratico e libero accogliere e divulgare queste informazioni, senza verificarne le fonti e la veridicità delle stesse.

Non si può sminuire il fondamentale il ruolo del giornalista, principalmente come sentinella di verità è tutore di democrazia, rispetto a quello di mero strumento di propaganda da parte di soggetti privati interessati molto alla diffusione della notizia stessa.

Non corrisponde assolutamente al vero che il comune di Melendugno, così come tanti altri comuni abbiamo accettato somme a titolo di ristoro o compensazione (!?) da parte di società private come Tap, che sono invece controparte in un processo penale in corso presso il tribunale di Lecce.

 

Nel corso dello stesso processo si è già accertato tramite incidente probatorio, a riconoscere aspetti importanti di illegittimità dell’opera in parola, insieme a tanti altri reati contestati nel corso dell’esecuzione della stessa.

Non corrisponde al vero che al 31/12/2020 sia transitato il gas nelle condutture di tap e fino alla rete nazionale dei gasdotti, solo per il semplice fatto che non risulta completato, verificato ne collaudato il tratto di competenza Snam da Melendugno fino a Mesagne (Brindisi).

Sarebbe sufficiente da parte della stampa e dell’opinione pubblica andare a verificare se quello affermato è vero o no.

Non corrisponde al vero che ci siano risparmi nelle bollette del gas per gli utenti italiani. Anzi, al riguardo, un buon lavoro di inchiesta giornalistica potrebbe approfondire, aspetti di speculazione finanziaria non proprio cristallini, legati al progetto.

Tanti sono le criticità ed i lati poco chiari dietro a quest’opera, da approfondire e divulgare. Per tali motivazioni, SI CHIEDE urgente rettifica della notizia e possibilità di smentire le informazioni diffuse, dando la possibilità di contraddittorio alle parti interessate (comune di Melendugno, comitato no tap, associazioni,…). Tanto per una corretta informazione e per la salvaguardia dei diritti democratici”.

 

Infine, qui in fondo, l’articolo di leccecronaca.it di sabato 31 dicembre, pubblicato a caldo non appena ricevuto il comunicato della multinazionale.

LA “giornata storica” DI TAP, CHE HA ANNUNCIATO OGGI L’ARRIVO NEL SALENTO DELLE “prime molecole di gas proveniente dall’Azerbaijan”. MA LA PUZZA DEL MAFIODOTTO QUI LA SENTIVAMO GIA’ DA MOLTI ANNI

Category: Cronaca, Politica

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