AGGUATO NELLA NOTTE, FREDDATO EX CARABINIERE / INDAGINI IN PIENO SVOLGIMENTO, SEQUESTRATI DUE FUCILI DAGLI INQUIRENTI, MA E’ ANCORA MISTERO
di Chiara Evangelista______
Corrono le lancette dell’orologio. A quarantotto ore dall’omicidio che ha lasciato incredula la cittadinanza di Copertino, inizia a sembrare prevalente la pista legata alla sfera personale della vittima. Ma al momento non si esclude alcuna ipotesi.
Sono ore di grande concitazione: i Carabinieri, durante le perquisizioni in un’abitazione di San Donaci, hanno sequestrato due fucili, di cui uno sembrerebbe compatibile con l’arma che lunedì ha spezzato la vita dell’ex maresciallo dei carabinieri Silvano Nestola.
I beni sequestrati saranno inviati al Ris di Roma per gli accertamenti balistici, al fine di esaminare le armi da fuoco e ricostruire i fatti intorno al delitto. I due fucili erano regolarmente detenuti ma l’arma che ha sparato non è stata ancora ritrovata.
Nelle prossime ore il pm Paola Gugliemi conferirà con il medico legale Roberto Vaglio sui risultati dell’autopsia.
Intanto a Copertino la drammatica vicenda ha lasciato esterrefatti i cittadini.
“Eravamo abituati a vederlo passeggiare per le strade del paese, era una presenza importante per noi e nutrivamo un profondo rispetto per la sua divisa…” – racconta a lecceronaca.it una giovane copertinese – “Un omicidio non è un fatto di cronaca così frequente, siamo tutti molto scioccati per l’accaduto”.
Naturalmente continueremo a seguiremo gli aggiornamenti relativi al delitto, nell’attesa che si faccia piena luce sui fatti.
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