L’EDITORE SALENTINO IL RAGGIO VERDE PUBBLICA “La tarantola di Pietro”, IL NUOVO ROMANZO DI DEDO DI FRANCESCO
LA PRESENTAZIONE A SAN FOCA LUNEDI’ 19
di Raffaele Polo______
Dedo di Francesco (nella foto) ha pubblicato tanti libri. Uno più bello e interessante dell’altro, destinati ad una platea eterogenea che gradisce e privilegia il facile scorrere della prosa dello scrittore salentino che, peraltro, come spesso succede, è poco conosciuto proprio nella nostra realtà.
Del resto, la sua predilezione per gli ambienti napoletani e per quell’internazionalismo universale che lo vede agevolmente passare dalle rimembranze della Bella Epoque francese ai fasti dei Borbone, senza trascurare il conflitto con la Turchia e la specificità del Medio Evo, ha impedito che il Salento fosse presente e protagonista nei suoi scritti, tutti appannaggio della importante casa editrice ‘Robin’.
Ma adesso, Dedo si fa perdonare e ci dedica un intrigante romanzo tutto ‘nostro’ ambientato nella Galatina più tradizionale, nella terra del morso della taranta e del fascino folkloristico delle manifestazioni ad esso collegati. Con ‘La tarantola di Pietro’ (Il Raggio Verde, pag. 314 , euro 15) Dedo ci racconta proprio quel Salento che, con le magie dei suoi angoli intrisi di Storia e di microstorie, evidenzia in accattivanti scorci un mondo in cui le tradizioni raccontano l’importanza del rapporto umano.
E si rivela, in questo romanzo, tutta la capacità di coinvolgimento che il nostro autore mette a disposizione dei lettori che rimarranno piacevolmente coinvolti nelle avventure di Pietro e dei suoi sogni, affascinati da quell’atmosfera particolare che dà la luce del Salento, mescolata ai profumi di una Natura benevola che non disdegna suggerire anche la fragranza dei pasticciotti di Ascalone (siamo a Galatina, non dimentichiamolo…)
Il libro, che viene presentato in anteprima lunedì 19 luglio nell’ambito della Rassegna ‘Blu Festival’, nella Piazzetta dei Pescatori di San Foca, è il primo, importante omaggio del bravo scrittore tarantino (ma residente a Lecce da tempo) che ha sposato tot court il suo mondo, scegliendo anche un editore salentino.
Un po’ come fanno i grandi calciatori che, alla fine della carriera ricca di premi e successi, scelgono di giocare nella squadra del proprio Paese, in una sorta di riavvicinamento alle proprie origini, alle memorie mai sopite…
