NOVITA’ EDITORIALI / “Azzurra” DI PASQUALE PIRO
di Raffaele Polo______Invitiamo gli amanti dei viaggi a leggere questo libro (Pasquale Piro, “Azzurra”; 200 pagine, 15 euro, il Raggio Verde). Anzi, diciamo di più: se avete voglia di sperimentare un itinerario classico e intrigante, attraverso la Spagna (isole comprese), con una puntatina a Marsiglia e ritorno in Toscana, ecco che qui trovate veramente di tutto. Con l’aggiunta di una nota relativa alla possibilità di compiere il viaggio su una attrezzata barca che consenta di attraversare tranquillamente i mari italiani e sia in contatto spicciolo e continuo con le Capitanerie, i porti e gli alberghi più lussuosi…
A questo punto, c’è tutto, per una vacanza perfetta, scandita in un paio di settimane e, magari, in compagnia di una piacente amica.
Azzurra no, per favore.
Non ce ne voglia il bravo Pasquale Piro, ma dubito che qualcuno resisterebbe più di una mezza giornata a battagliare con questo tipo di eroina che le ha veramente tutte: è bella, certo. Ma anche dispotica, permalosa, imprevedibile, spendacciona, si ubriaca e sta male appena ti distrai per un attimo e finisce anche per farsi rapire e narcotizzare…
Consigliamo, insomma, tipi più calmi, a meno che…
A meno che, il fascino dell’avventura, intesa proprio come il momento più esaltante della vita di un uomo, non vi attragga e vi faccia diventare una sorta di Indiana Jones, scopritore di antichi e celati tesori, nonché esperto di linguaggi omerici (ah, il digamma eolico!) e anche ottimo atleta, in grado di sconfiggere e mettere ko chicchessia. Tutto, naturalmente, per amore di Azzurra che, del resto, finisce per diventare la partner ideale per questo tipo di eroe che, come il protagonista dei romanzi di Dan Brown, è conosciuto ovunque e colloquia con facilità con ministri e autorità.
Sono ‘topoi’ irrinunciabili, ai quali attinge piacevolmente il bravo Piro che, tra l’altro, si rivela un vero esperto di cucina europea, intercalando alle sue avventure, la descrizione di piatti fondamentali della cultura iberica, come la paella o la crema catalana.
Insomma, questo ‘Azzurra’ è una guida eccezionale, turistica ed enogastronomica. Vi sono anche le indicazioni dei migliori alberghi della zona e dei locali caratteristici, senza trascurare mercatini di souvenir e luoghi da visitare.
Poi, c’è la vicenda che si dipana agevolmente, riuscendo a trasmettere nozioni di archeologia e ricerca in maniera esauriente ed interessante: senza trascurare le scene d’azione che ravvivano ulteriormente la trama di per sé già fitta di avvenimenti.
Insomma, in un paio di settimane, i protagonisti vivono tutte le più impensate avventure che si possano gradire in una narrazione di avventura. Sono soli, è vero. Ma dormono in letti separati e, solo nelle ultime pagine, si scambiano un bacio. Assolutamente niente sesso, lei non vuole, lui non osa. Piuttosto, continui litigi e dispetti, in un gioco che, in realtà, avrebbe spinto chiunque a dare il benservito ad Azzurra…
Però, se il protagonista è contento e gli piace questo modello femminile che lo caccia sempre nei guai, chi siamo noi per impedirglielo?
