LE IDEE / RIBELLARSI E’ GIUSTO

| 13 Gennaio 2022 | 1 Comment

Il poeta e scrittore Giuseppe  Yusuf Conte (nella foto) ha riproposto ieri sul suo profilo di Facebook la seguente riflessione datata quattro anni fa e adesso ancora più attuale______

“Ricopiato da un taccuino che tengo in tasca in viaggio:
Io mi ribello, non è giusto:

che al progressivo arricchimento di pochi protagonisti della finanza globale sia proporzionale l’impoverimento di miliardi di esseri umani , tra cui io

che la globalizzazione spazzi via tutto quello che è tradizione, passato, appartenenza, sia sul piano spirituale sia sul piano materiale

che la politica ecologica sia appannaggio della tecnologia , cioè di quello che ha provocato i danni peggiori alla natura, e la natura diventi un fatto di tecnocrati e un business, invece che un oggetto d’amore e di bellezza per tutti gli uomini del pianeta

che scompaiono mille mestieri al giorno e mille negozietti di quartiere, tutto ciò che è umile, concretamente utile, umano

che proliferino i grandi centri commerciali, mentre scompaiono o si svuotano cattedrali e teatri, rendendo i nostri tempi sempre più amorfi e miserabili

che i robot sostituiscano gli esseri umani , deprezzando definitivamente il lavoro , la creatività, la dignità individuale del lavoratore

che le privatizzazioni siano considerate sempre il bene assoluto, e che tutto quello che è pubblico e dunque di tutti vada smantellato

che tecnica, economia, finanza siano considerate una triade che deve ineluttabilmente dominare il mondo

che tutto ciò che appartiene alla sfera dell’anima, del sacro, della bellezza, del mistero venga spento, e l’uomo sia ridotto a una dimensione materiale e poi a nulla

che elettronica, rete, social media governino e scandiscano la vita delle masse, rendendo tutto virtuale , senza corpo, senza verità, senza divinità, senza vera vita

che venga considerato illegittimo usare energie insurrezionali per abbattere un potere ingiusto
che io debba sottostare all’ignoranza , alla cecità, alla presunzione, alla miseria spirituale degli uomini del potere economico e politico, senza combatterlo in nome dell’arte , dell’amore e dell’umanità.

Parigi, Le Danton, 9-12-2018″

Category: Cultura, Politica

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Comments (1)

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  1. Giuseppe ha detto:

    La seconda Guerra Mondiale è stata vinta da due potenze che erano portatori di due sistemi materialisti. Il primo, gli Stati Uniti, sono portatori di un sistema Democratico-Liberale dove il Capitale è il Dio a cui sacrificare tutto. Anche la salute, la vita di milioni di uomini e dove il potere è concentrato nelle mani dirocchi uomini, l’Alta Finanza. Il secondo sistema politico, che che vigeva nell’Unione Sovietica, era il Comunismo, dove tutto ruotava intorno al partito, dove non vi era alcun rispetto per l’essere umano, ed il potere, anche economico, era concentrato nelle mani di pochi uomini, i burocrati di partito. Quali risultati ci dovevamo aspettare dopo che da da oltre mezzo secolo questi due sistemi hanno determinato la politica mondiale?

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