NOVITA’ EDITORIALI / LA STORIA DELLA TARANTELLA

| 31 Luglio 2022 | 0 Comments

(Rdl) ______ Lunedì 1 agosto, alle 21.30, a Poggiardo, in piazza Giovanni Paolo II, ci sarà la presentazione del saggio “LA TARANTELLA. Storia, aneddoti e curiosità del ballo popolare più famoso del mondo” (pagg. 112, 13 euro) di Armida Costa e Barbara Costa, edito da Kurumuny.

 Il libro  ricostruisce tutta l’affascinante storia della tarantella, della sua formazione, nei secoli XVII e XVIII, al suo divenire un imponente fenomeno di antropologia culturale, per poi trasformarsi, nel XIX secolo, in una pure semplice danza, spesso eseguita dalla borghesia e dalla nobiltà, fino al suo esaurirsi e dissolversi nel corso del XX secolo, nella cultura di massa e nell’industria del viaggio e del turismo.

La tarantella napoletana deriva, con ogni probabilità, dal tarantismo pugliese. Come emerge dalle pagine di questo volume, entrambi i fenomeni possono essere meglio compresi riferendosi a dei concetti elaborati, nella seconda metà dell’Ottocento, dal grande filosofo tedesco Friedrich Nietzsche. Con la scoperta del dionisismo presente nella cultura greca, Nietzsche poneva, infatti, anche le premesse per uno studio dei fenomeni di trance e di possessione di tipo storico-antropologico. Si potrebbe dire che Dioniso e Apollo, le due divinità indicate da Nietzsche come rispettivamente responsabili di comportamenti sfrenati e del controllo sociale degli stessi, hanno agito trasformando un diffuso bisogno di “trance”, prima in una “liturgia” fatta di movimenti del corpo e di musica (il tarantismo) e poi in una “danza” quale elemento di folclore (la tarantella).

La fama della tarantella è dovuta anche all’azione dei diversi saperi che si sono concentrati su di essa: la prima medicina del ‘600, e arti visive, la musica, le narrazioni provenienti dalla cultura popolare, i primi interessi socio-antropologici si sono incrociati facendo di questa danza una delle più famose al mondo.

Per la loro analisi le autrici, due studiose di Torre del Greco, ricorrono a fonti documentarie di vario genere esibendo un repertorio, di piacevole fruizione, fatto di immagini, di testimonianze scritte, di interpretazioni letterarie e di evocazioni musicali

i.

Category: Cultura, Eventi, Libri

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.