NUOVO SBARCO DI MIGRANTI SULLE NOSTRE COSTE

| 24 Agosto 2022 | 0 Comments

(e.l.) ______ L’ultimo, tre giorni fa a Santa Maria di Leuca.

Sono ripresi gli sbarchi di migranti sulle nostre coste, dopo gli arrivi ‘organizzati’ dalle organizzazioni non governative a Taranto delle scorse settimane.

Continua dunque l’emergenza immigrazione incontrollata sull’intero territorio nazionale, mentre l’Unione Europea, malgrado promesse, assicurazioni e trattati carta straccia, continua a lasciare sola l’Italia.

Nel Salento, l’ immigrazione irregolare dei, se si può usare il termine, ‘privilegiati’: pagano di più, e hanno più ‘servizi’, da parte dei trafficanti di esseri umani, partendo a gruppi di piccola o media consistenza dalla Turchia a bordo di velieri.

A Taranto invece sono arrivati immigrati che lasciano le coste della Libia – dove arrivano a piedi da numerosi Stati africani – sui gommoni messi a disposizione a pagamento da trafficanti di esseri umani senza scrupoli, contando di essere recuperati in mare dalle grossi navi delle organizzazioni non governative che li  portano subito dopo in Italia, l’unico paese del Mediterraneo che lo consente, aprendo da anni i propri porti agli sbarchi incontrollati.

Questa mattina a Taranto – ‘porto sicuro’ indicato dal ministero dell’Interno – sono arrivate altre centosei persone, fra le quali donne e minori, soccorse in mare nei giorni scorsi dalla nave Geo Barents dell’organizzazione Medici senza frontiere. Fanno parte di un gruppo numeroso che si era imbarcato s un peschereccio, e soccorso da più mezzi in più riprese.

Al loro arrivo, sono scattate le consuete operazioni di assistenza della Croce Rossa Italiana (nella foto).

Solo nelle ultime 24 ore sono circa mille i migranti giunti nella penisola italiana tra Roccella in Calabria, e Augusta e Portopalo in Sicilia.


    T

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.