UN SUICIDIO PER DISAGIO SOCIALE. IL CORDOGLIO DEI SINDACATI CGIL, CISL E UIL
Un uomo di 50 anni, un operaio di Lecce, del quale non si avevano più notizie da tre giorni, ieri è stato rinvenuto cadavere in una stradina di Borgo Piave (nella foto), sulla Lecce – Frigole. Aveva ancora fra le mani la pistola con cui si era sparato un colpo in testa.
Gli inquirenti confermano che si tratta di suicidio.
In un comunicato firmato dai segretari Annarita Morea, Maurizio Longo e Piero Fioretti i sindacati Cgil, Cisl e Uil “esprimono costernata solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’operaio che ha compiuto l’estremo gesto”, ritenendo “che questo doloroso episodio possa essere considerato il segnale dell’evidente disagio sociale nel mondo del lavoro del nostro territorio”.
Category: Cronaca