GIOIA LECCE: TRE A ZERO NETTO CONTRO IL MARTINA FRANCA E MOSCARDELLI TORNA A SEGNARE

| 6 Febbraio 2016 | 0 Comments

Di Laura Ricci______

Nella cornice di un Via del Mare che ha ospitato novemila tifosi giallorossi, il Lecce affronta il Martina Franca alle 17.00 e porta a casa una bella vittoria per 3-0 frutto di una prestazione positiva e convincente.

FORMAZIONI

LECCE: Perucchini, Freddi, Legittimo, Papini, Cosenza, Abruzzese, Liviero, Salvi, Moscardelli, Caturano, Doumbia. Allenatore Braglia.

MARTINA FRANCA: Viotti, D’Alterio, Antonazzo, De Lucia, Marchetti, D’Orsi, Dianda, Kuseta, Baclet, Berardino, Di Lauri. Allenatore Cari.

Arbitro Marco Piccinini, accompagnato dagli assistenti di gara Oliviero di Ercolano e Mansi di Nocera Inferiore

Primo Tempo

Prima fase dell’incontro piuttosto confusionaria con il Lecce che cerca di gestire il match, rimanendo però troppo impreciso nella chiusura delle azioni. Solo al 23′ arriva il primo tiro in porta con un tentativo troppo centrale di Doumbia.

Al 29′ lo stesso attaccante del Lecce riceve un passaggio filtrante in profondità che si concretizza in una goffa caduta sul pallone accompagnata dai fischi di dissenso dei tifosi del Via Del Mare.

Dopo un’incomprensione tra Legittimo e Doumbia in fase di spinta, Moscardelli cerca il goal distendendosi nell’area piccola avversaria, mancando di poco il tocco vincente.

Al 37′ il bomber barbuto mette in mezzo la sfera che viene toccata con il braccio da un difensore della squadra ospite; il direttore di gara sancisce il calcio di rigore in favore dei salentini che, con Moscardelli, non sbagliano sul dischetto e si portano sull’uno a zero.

L’incontro si fa più emozionante, gli uomini di Braglia trovano il giusto ritmo e provano a rendersi pericolosi con più frequenza. Anche Liviero tenta di rendersi utile in avanti e, su assist di Doumbia, fa partire un tiro dalla trequarti che si spegne tra le braccia di Viotti.

Le occasioni della prima frazione di gioco terminano con il tiro alto sopra la traversa di Moscardelli troppo defilato sull’out di destra.

Fino al 45′, Martina Franca mai pericoloso.

Secondo Tempo

Le due formazioni tornano in campo e l’incontro riprende sulle orme del primo tempo: Lecce padrone del gioco, frizzante, propositivo e bello da vedere.

Al 64′ i salentini riescono a raddoppiare il vantaggio grazie al piattone vincente di Doumbia che in corsa supera la difesa avversaria e trafigge Viotti.

La squadra ospite non abbassa i ritmi e sceglie di non cullarsi sul risultato favorevole; Moscardelli sfuma una ghiotta occasione perdendo l’attimo propizio per il tiro e, portandosi troppo sull’esterno il pallone, colpisce in pieno la rete esterna.

Ancora il bomber protagonista con un bel tiro a giro su azione di calcio d’angolo diretto; il tiro indirizzato nell’angolino basso del portiere del Martina Franca viene prontamente deviato dal portiere della squadra ospite,

Prosegue il buon momento dei salentini e al 77′ il neo entrato Beduschi mette in cassaforte il risultato insaccando il pallone dalla zona centrale dell’area di rigore avversaria.

L’incontro termina così, con il tre a zero netto in favore del Lecce e i cori dei tifosi del Via del Mare che festeggiano i propri beniamini.

IL GIUDIZIO

Bella prestazione da parte degli uomini di Braglia, vincenti e convincenti contro un Martina Franca orfano di diversi giocatori e inerme davanti al gioco dei salentini.

Tre goal che fanno morale e che valgono tre punti d’oro, sempre importanti in questa classifica cortissima e in continua evoluzione.

Moscardelli torna a segnare anche se su rigore, accompagnato da un Doumbia per certi momenti della partita troppo poco incisivo, ma poi bravo a mantere la freddezza al momento del tiro vincente.

Importante la rete di Beduschi, non tanto per il goal, quanto per la gioia che questo gli ha regalato in un periodo per lui buio in cui è stato poche volte preso in considerazione da Braglia.

DA RICORDARE

Non è passata inosservata l’esultanza di Beduschi dopo la rete personale messa a segno al 77′: rabbiosa e piena di significato, un’esplosione di sentimenti, una liberazione nei confronti del momento “no” del terzino leccese che non ha ancora conquistato la piena fiducia di Braglia.

Al momento speciale di Beduschi hanno voluto partecipare anche i tifosi che dagli spalti hanno urlato il suo nome in segno di stima e sostegno.

 

Category: Sport

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