STORICA VITTORIA PER L’UNISALENTO GRAZIE AI GIOVANI DI LINK: INNALZATE LE SOGLIE PER LE BORSE DI STUDIO 2016/2017 DAL CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE!

| 25 Giugno 2016 | 0 Comments

di Annibale Gagliani______ 

E chi lo dice che il Salento non possa cambiare il proprio destino, migliorando finalmente le rughe di un Barocco da tempo decadente? E chi lo dice che questa espressione rivoluzionaria (nel senso buono del termine) non possa partire dalle viscere dell’Università per avvolgere tutto il tacco en plein air?

Nella giornata di ieri la Giunta Regionale pugliese ha accolto la bontà di un progetto nel quale l’Associazione studentesca LINK ha speso fino all’ultima goccia del proprio giovane sudore: l’innalzamento delle soglie per il prossimo Bando A.Di.S.U. !

Signori e signore, parliamo di diritto allo studio, di quelle borse essenziali che rappresentano l’ancora di salvezza per chi ha talento e passione, ma purtroppo non può permettersi un posto al sole. Il braccio di ferro (che durava da anni) con la Regione Puglia è sfociato in un dialogo costruttivo e virtuoso: le soglie arrivano a toccare quota 23.000 € per l’ISEE e 50.000 € per l’ISPE, un risultato liberatorio e senza precedenti, che permetterà a centinaia di studenti delle fasce più deboli di far volare il proprio sogno fuori dal cassetto di mogano.

Dopo l’approvazione in Consiglio di Amministrazione A.Di.S.U. della mozione presentata da LINK (che mirava al face to face con la Giunta Regionale), si assiste, in questa gattopardesca estate salentina al raggiungimento del livello nazionale e regionale di accoglienza al diritto di studiare con merito e impedire che nel futuro prossimo non si ripresenti un’ingiusta esclusione dalle borse, come è accaduto col fantascientifico ISEE del Governo Renzi.
L’augurio più grande, indubitabilmente, è che la nostra meravigliosa Regione dia sempre ascolto progressista alla sinfonia di una lotta che non conosce spiriti baroneschi o clientelari, ma solo gli squilli dei sacrosanti diritti di ognuno.

Sara Ingrosso, lodevole Consigliera d’Amministrazione di A.Di.S.U. Puglia, nonché rappresentante degli studenti di Giurisprudenza per LINK, si è detta “soddisfatta dell’acre lavoro che il team del sindacato studentesco ha portato a termine” con la rassicurante promessa di “tenere sotto la lente d’ingrandimento ogni passo che la Regione farà verso il diritto allo studio, ponendoci come vero e proprio megafono per i problemi degli studenti dell’Università del Salento”.

La democrazia non si costruisce e si cesella nei salottini o nei bar davanti un pasticciotto alla crema di limone, il cambiamento parte dal basso, dalle strade, dai luoghi di incontaminata condivisione. Solo chi si sporca le mani con la polvere degli ultimi può davvero cambiare un pezzettino (angolare) di mondo.

Link Bari
Link Foggia
Link Lecce
Link Taranto

Si stanno sporcando le mani al fianco di quei studenti già esausti, ma non per questo incapaci di sognare. Chiudiamo questa notizia, che ha i contorni di un buon augurio luccicante per il cielo di pietra leccese del nostro angolo di emisfero con un inno alla memoria dell’esperienza ben godute, come può essere, giustappunto, una lotta tra banchi di scuola, una rugiada, l’amore che implode per i corridoi, il principio di cambiamento:

A piena voce (Poesie e Poemi) 

Di Vladimir Majakovskij

Rivedo ancora 
la mia scuola, 
la strada brulicante 
di voci festose, 
le pareti imbiancate 
della mia aula.
riascolto la voce, 
burbera ed affettuosa, 
dei miei maestri, 
il suo tono amichevole. 
e ripenso a voi, 
o miei antichi compagni, 
ai nostri giochi, 
alla nostra vita 
vissuta insieme, 
ai lunghi giorni 
di pioggia e di sole 
passati nei banchi.
come mi sembra 
ormai lontano 
quel tempo, 
quel tempo spensierato e felice, 
quando bastava 
una piccola cosa 
per farci piangere 
o ridere insieme!
come sono ora diverso, 
io, dal ragazzino di allora! 
quante immagini, 
quanti pensieri, 
quante idee, il tempo 
ha cambiato dentro di me! 
come è difficile ora vivere, 
vivere da soli, 
vivere in questo gorgo infernale 
che non ci dà che male.
ma tu, o piccola scuola, 
rimarrai sempre intatta 
nei miei ricordi, 
nella mia memoria, 
poiché con te, 
dentro le tue mura, 
io ho vissuto 
i miei momenti migliori. 

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Politica

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.