“Tutti al mare”, ANCHE LE PERSONE DISABILI. RIAPRE IL 15 GIUGNO A SAN FOCA LA STRUTTURA ASSISTITA VOLUTA DALLA POLIZIA DI STATO E DALL’ASSOCIAZIONE H2E

| 10 Giugno 2019 | 0 Comments

di Carmen Leo______

“Il progetto nasce da un’idea e dalla ferrea volontà di un Assistente Capo della Polizia di Stato, Gaetano Fuso, costretto alla totale immobilità dal 2014 per una grave patologia invalidante: la SLA”.

Così il Questore di Lecce Andrea Valentino ha annunciato  la firma del protocollo d’intesa con cui si rinnova la collaborazione, per il terzo anno consecutivo, tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Polizia di Stato – e 2HE (Center for Human Health and Environment): “IO POSSO, ed in particolare La Terrazza, che offre alle persone affette da disabilità, anche fortemente invalidanti, la possibilità di godere della bellezza del mare salentino, sono un’ulteriore tangibile testimonianza di quanto l’impegno civile sia realmente la forza nella nostra Amministrazione, e che gli slogans che ormai da anni caratterizzano la nostra quotidianità, ESSERE TRA LA GENTE ed ESSERCI SEMPRE, sono espressioni concrete del nostro quotidiano servizio a favore della collettività”

 

L’ associazione 2HE fu fondata nel giugno 2014 a Calimera, da sette giovani professioniste impegnate in diversi settori, quali biologia, biotecnologia, economia e giurisprudenza, che si propone di orientare le attività di studio e di ricerca scientifica su tematiche quali energia, ambiente e innovazione tecnologica.

Particolarmente sensibile ed attenta si dimostra 2HE ad una problematica di estrema importanza come la cura delle Malattie Rare e si impegna per il sostegno della ricerca scientifica su una patologia neurodegenerativa come la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), come anche per la tutela, l’assistenza, la cura dei malati, tra i quali appunto l’ agente Fuso, quarantenne di Calimera, il quale, per aver ideato, in seguito alla sua malattia, il progetto solidale IO POSSO, ha ricevuto , nel febbraio del 2018, l’onoreficenza di “Cavaliere della Repubblica” dal Presidente Mattarella.

“IO POSSO” è la scritta che Gaetano ha voluto davanti al proprio letto: un incitamento a fronteggiare la malattia, che diviene presto un impegno ad abbattere ogni forma di barriera fisica, mentale e sociale.

Obiettivo della partnership tra 2HE, attraverso il progetto IO POSSO, e la Polizia di Stato, è quello di sostenere le attività de La Terrazza “Tutti al mare!”, sul lungomare Matteotti, al civico 57, il primo accesso attrezzato al mare per persone affette da SLA, patologie neuromotorie e altre disabilità, allestito su un tratto di spiaggia libera nella splendida cornice di San Foca, Marina di Melendugno  e che riaprirà sabato 15 giugno.

La scorsa estate ne ha già accolte circa trecento, provenienti da tutta Italia e da diverse regione europee e se solo fino ad un anno fa ha rappresentato un “unicum”, almeno su territorio nazionale, oggi è un format preso come riferimento e replicato in molte altre parti d’Italia.

Anche durante questa stagione balneare, saranno gli atleti delle Fiamme Oro Salvamento e gli agenti della Squadra Nautica della Questura di Lecce a svolgere servizio di assistenza bagnanti per garantire la completa sicurezza degli ospiti.

Il sostegno da sempre rappresentatoci con efficacia dalla Polizia di Stato, rappresenta
 un tassello fondamentale per la realizzazione dei nostri progetti solidali – dice l’avvocatessa
Giorgia Rollo, 40 anni, di Lecce, presidente di 2HE e moglie di Fuso – Per La Terrazza in particolare, poter contare sulla presenza di agenti delle Fiamme Oro e della Squadra Nautica dà sicurezza a noi che operiamo per il miglior funzionamento della struttura e, soprattutto, agli ospiti, che ne riconoscono il ruolo e la preparazione. Colgo l’occasione per ringraziarli personalmente” .

 

Il progetto IO POSSO ha in poco tempo coinvolto tanti volontari, il cui numero continua a crescere, tanto in Italia quanto all’estero.

Il suo gran cuore continua a promuovere iniziative tese a consentire a chi è affetto da disabilità di migliorare la propria qualità di vita, soddisfare i propri bisogni, realizzare le proprie aspirazioni e desideri, confidando nell’encomiabile impegno di chi ha fortemente voluto e creduto in queste lodevoli missioni umanitarie.

 

 

 

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.