TARANTO, TRUFFE AL REDDITO DI CITTADINANZA: 14 DENUNCE E OLTRE 144MILA EURO ILLECITAMENTE PERCEPITI

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In un’operazione mirata al contrasto delle frodi ai danni dello Stato, la Guardia di Finanza ha individuato 14 persone che avrebbero incassato indebitamente il reddito di cittadinanza per un ammontare complessivo che supera i 144.000 euro.
I controlli sono stati condotti nei giorni scorsi dagli uomini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Taranto, con il supporto della Tenenza di Castellaneta, nell’ambito di una più ampia attività di verifica della regolarità dei sussidi erogati.
Gli accertamenti, avviati dopo un’accurata attività di analisi e selezione dei soggetti a rischio, si sono avvalsi anche delle informazioni provenienti dalle banche dati interne al Corpo, nonché del contributo del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza di Roma. Fondamentale anche la collaborazione con l’INPS per l’incrocio dei dati e la valutazione della sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge.
Le indagini hanno fatto emergere come i soggetti coinvolti avrebbero dichiarato falsamente il possesso delle condizioni necessarie per ottenere il beneficio. Sulla base delle risultanze, è stata inoltrata segnalazione all’Autorità Giudiziaria e avanzata la richiesta di sequestro delle somme indebitamente percepite.
L’operazione conferma l’impegno costante della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Taranto nel contrasto agli abusi nell’accesso alle misure assistenziali pubbliche. Un impegno teso a salvaguardare l’equità sociale e a garantire che i fondi pubblici siano destinati solo a chi ne ha realmente diritto.
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