NOUS SI PRESENTA…E RACCOMANDA MARASCO
Domani, Venerdì 27 marzo ore 19.00 Palazzo Ducale, Presicce (Le)
Introduce: Andrea Negro, presidente di Noùs
Intervengono:
Sandro Marasco, artista autore del libro
Lorenzo Madaro, co-curatore del libro
Valentina D’Amico, giornalista e socio fondatore di Noùs
Nel 2008 l’artista salentino Sandro Marasco, di fronte ad una situazione di precarietà già alquanto diffusa in certi strati sociali, prova a studiarne gli effetti, le conseguenze e lo fa con una provocazione. Da artista non può far altro. Diffonde attraverso il web e gli organi di stampa l’imminente apertura di un ufficio per le raccomandazioni al civico 109 di viale Lo Re, a Lecce. Lo inaugura il giorno 6 aprile 2008 nella cornice della mostra “E.P. Zone, zone di equilibrio precario” con tanto di manifesti-invito alla cittadinanza, (r)assicurando sulla copertura se non legalitaria, sicuramente etica e morale dell’operazione: “interverranno autorità politiche e religiose” scrive l’artista. Si siede dietro a un tavolo, davanti a un pc, in giacca e cravatta, e aspetta. Probabilmente la sua performance si sarebbe conclusa lì, suscitando l’ilarità degli avventori, dei visitatori della mostra. Sennonché l’emittente televisiva Telenorba, ricevuto il comunicato stampa dell’inaugurazione del Comitato nazionale per le raccomandazioni (Conar), prende la cosa sul serio e la riporta come cronaca. Quella che voleva essere una provocazione, la satira ad un malcostume molto italiano, diventa a quel punto realtà.
Da lì in poi l’effetto è devastante. Al Conar, tra lodi e gloria per l’apprezzabile e quanto mai attesa iniziativa, arrivano centinaia di richieste di raccomandazioni da una quantità impressionante di persone di tutte le estrazioni sociali: giovani neolaureati alla ricerca disperata di un posto di lavoro, occupati di lungo corso che sospirano da anni il trasferimento vicino casa, politici interessati ad aprire succursali del Comitato.
Un esperimento artistico talmente incuneato nella realtà da divenire esso stesso realtà.
Nel suo libro “Mi raccomando”, a distanza di sei anni, Sandro Marasco ripercorre quell’esperienza, proponendo nero su bianco le decine e decine di incredibili, se non fossero vere, richieste di raccomandazioni ricevute nella sua mail.
L’associazione Noùs nasce appena due mesi fa, nel gennaio 2015, con l’obiettivo, tra l’altro, di promuovere la discussione, il confronto su temi importanti come la precarietà, la disgregazione e l’esclusione sociale, e le conseguenze che ne derivano. E vuole farlo sfruttando al massimo le potenzialità che l’arte, in tutte le sue sfaccettature, offre da ausilio alla lettura critica del tempo in cui viviamo. Perché l’artista arriva sempre prima, perché l’arte arriva in maniera più diretta e immediata alle corde sensibili ma spesso stanche di un’opinione pubblica soffocata da promesse politiche spesso disattese, da saggi e statistiche freddi e lontani dal vivere quotidiano.
“L’esperimento artistico di Sandro Marasco s’incunea perfettamente nel nostro modo di vedere le cose – afferma Andrea Negro, presidente dell’associazione -. Ci è sembrato dunque il modo ideale per presentarci alla comunità”.
Le iniziative di cui Noùs si fa portatrice sono di tipo culturale in senso ampio, comprendendo sia i diversi linguaggi comunicativi (arte, musica, letteratura, giornalismo, ecc.) sia i differenti modi di vivere la cultura, come consumatori e come suoi produttori.
Sandro Marasco è nato a Presicce (Lecce) nel 1973. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Urbino e dal 2001 avvia la sua attività espositiva ordinando mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati. La sua indagine si muove tra pittura e interventi di arte pubblica e relazionale, con una serie di riflessioni sui paradossi, le manie e le attitudini intime e collettive del nostro tempo. Tra gli impegni recenti, la partecipazione alla mostra itinerante del progetto CreArt. Network of cities for artistic creation, curata da un team curatoriale coordinato da Miguel Amado, a Vilnius, Zagabria e Harghita (2014).
Mi Raccomando – scheda libro
Muxmäuschenstill edizioni
Titolo: Mi raccomando. Progetto Conar
Autore: Sandro Marasco
Curatori: Lorenzo Madaro e Gianluca Marinelli
Testi e interventi di: Stefano Cristante, Francesca De Filippi, Lorenzo Cherin, Sandro Marasco, Alessandra Abbruzzese, Marinilde Giannandrea, Gianluca Marinelli e Lorenzo Madaro
Codice ISBN: 978-88-98289-25-7
Costo: 10,00 Euro
“Eppure l’abnorme irrealtà di un Comitato Nazionale per le Raccomandazioni venne da molti presa sul serio. Il fatto che un personaggio in giacca e cravatta si presentasse all’interno di una cornice fuorviante come un’esposizione artistica per raccogliere adesioni a un’opera di raccomandazioni sistematiche sembrò, a molti, una felice novità. Chiesero informazioni, cercarono di iscriversi, vollero i dettagli, sperarono di essere stati – agli occhi del responsabile – abbastanza convincenti sullo stato di necessità che spingeva ad arruolarsi tra i raccomandabili. Non ci cascarono solo giovani inesperti. Ci cascò anche qualche operatore dell’informazione […]”. dalla prefazione di Stefano Cristante
Category: Costume e società
