LE ULTIMISSIME DI CRONACA NERA

| 18 Aprile 2018 | 0 Comments

(v.c.)______Una bomba è esplosa questa notte a Lido San Giovanni di Gallipoli, nel cantiere di ristrutturazione di un albego, destinato dalla nuova proprietà a ristorante. L’ ordigno era ad alto potenziale. Tutta la struttura su quattro piani è stata danneggiata, ed è ora inagibile. Non si registrano fortunatamnte feriti.  L’ area è stata già messa in sicurezza. Il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica ne ha ordinato il sequestro.  Sull’ inquietante episodio sono al lavoro gli agenti della Polizia di Stato.

 

Fermate e portate in carcere quattro persone su disposizione della Procura della Repubblica, con le accuse, a vario titolo e in concorso, di incendio, danneggiamento, atti persecutori e tentata estorsione in danno di un fruttivendolo di Taranto. Sono un avvocato, un maresciallo della Guardia di Finanza e due pregiudicati.

 

“Assidua frequentazione di pregiudicati”. Facendo seguito ad analoghe iniziative attuate nei mesi scorsi, con questa motivazione il Questore di Lecce ha disposto la chiusura per dieci giorni del bar “degli amici” di Galatone. Il provvedimento è stato eseguito questa mattina.

Quattro ventenni di Taurisano sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri, che li hanno rintracciati e bloccati, a bordo di una Giulietta Alfa Romeo, poco dopo che avevano aggredito un loro coetaneo, con calci e pugni, minacciandolo anche con un coltellaccio.

 

 

Ignoti hanno esploso sei colpi di arma da fuoco contro un’ agenzia di pompe funebri di Cavallino, chiusa in quel momento, danneggiandone la vetrina, e, con un proiettile di rimbalzo, colpendo anche un’ auto in sosta nelle vicinanze. Non ci sono feriti. Indagano i Carabinieri.

 

Trova una carta di credito smarrita e  la utilizza per fare acquisti, per un valore di 345 euro. Finisce nei guai, con una denuncia penale per ricettazione, un anziano di 70 anni di Cavallino.

 

Un uomo di 44 anni di Specchia è stato arrestato e portato in carcere. A suo carico bruttissime accuse di maltrattamenti e lesioni ai danni dei figli.

Sempre per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, ma contro il padre convivente, è stato arrestato e portato in carcere ieri sera a Carovigno un uomo di 40 anni, dopo aver aggredito il padre, finito in ospedale. L’ episodio subito dopo che gli era stato notificato un altro provvedimento giudiziario per estorsione nei confronti dei genitori.

 

Ennesimo assalto al bancomat, con le solite modalità dell’ uso di esplosivo per scardinare l’ apparecchiatura. E’ successo poco prima dell’ alba a Veglie, ai danni della filiale della Banca di Credito Cooperativo di Leverano. Notevole il bottino: 24.000 euro. I Carabinieri sono sulle tracce dei rapinatori, che si sono dileguti immediatamente a bordo di un’ Audi scura, senza essere intercettati.

 

4oo euro, prelevati dal registratore di cassa, qualche bottiglia di liquore e un paio di provoloni e di salumi è invece il bottino di un furto messo a segno nella notte in un supermercato di Taviano.

 

 

 

 

 

Category: Cronaca

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