BREVI DI NERA

| 28 Luglio 2018 | 0 Comments

(e.l.)______A poco più di sette mesi di distanza dall’ ultima del 14 dicembre scorso, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto hanno compito ieri una nuova operazione congiunta presso l’area del Mercato Ittico di Gallipoli (nella foto), al fine di dare esecuzione ai provvedimenti delegati dall’Autorità Giudiziaria, in ordine all’area demaniale, già sottoposta a sequestro preventivo, in quanto abusivamente occupata dagli operatori del mercato ittico.

Sono state controllate e, a vario titolo, sanzionate cinque pescherie.

 

Il titolare di una sala scomesse di Gallipoli è stato multato e denunciato a piede libero per esercizio abusivo, ed il locale è stato sequestrato e chiuso, dopo che aveva disatteso alle precedenti ingiunzioni di cessazione dell’attività.

 

Tentata estorsione aggravata, violazione di domicilio e detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivo. Sono queste le accuse per cui ieri mattina Kevin Pacillo, 22 anni, di Manfredonia, è stato arrestato a San Pasquale, frazione di Tempio Pausania, in provincia di Sassari, su ordine della Procura della Repubblica di Lecce, e rinchiuso in carcere.

Le indagini erano partite nei mesi scorsi dalla denuncia di un impenditore di Nardò, al quale erano stati chiesti 50.000 euro, con la micaccia di ritorsioni nei confronti dei famigliari, se non avesse pagato, e che era stato raggiunto da ulteriori minacce e intimidazioni.

 

Un uomo di 54 anni di Santa Cesarea Terme è stato denunciato a piede libero per aver eseguito senza permessi e autorizzazioni lavori di livellamento delle rocce affioranti, rimozione del manto erboso  e costruzione di una pista, all’ interno della sua proprietà di diciottomila metri quadri.

 

 

 

 

Category: Cronaca

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