PRESENTAZIONE DI ROMA-LECCE, DOMENICA 9 ORE 20.45

| 8 Ottobre 2022 | 0 Comments

di Mattia Ala ______

Dopo la seduta di rifinitura di questa mattina, il Lecce si appresta a partire alla volta di Roma, dove domani sera alle 20.45 affronterà la squadra di Josè Mourinho (nella foto).

Il settore ospiti dello stadio Olimpico, suggestiva cornice dell’incontro, è quasi sold -out, del resto la tifoseria salentina si è sempre contraddistinta per il calore e l’affetto profondo dimostrato nei confronti della squadra, e non farà mancare il proprio apporto neppure in questa complicata trasferta nella “Città Eterna

I ragazzi di Baroni, reduci dal pareggio casalingo con la Cremonese e distanti solo due punti dalla zona calda della classifica, al netto dell’avversario ostico, quasi proibitivo, non partono però battuti, anzi hanno tutta l’intenzione di dare filo da torcere ai capitolini, con l’obiettivo di strappare almeno un punto per continuare a cementare , passo dopo passo, mattoncino dopo mattoncino, il sogno salvezza.

In conferenza stampa, il tecnico Marco Baroni( nella foto), ex dell’incontro, da calciatore ha infatti militato nella “Magica” tra il 1986 e il 1987, indica la strada da seguire: “Contro la Roma è una partita straordinaria che tutti vorrebbero disputare. Ho letto che ci sarà un seguito incredibile dei nostri tifosi. Ci sono tutte le motivazioni possibili per fare bene. C’è naturalmente la difficoltà di affrontare un avversario tosto, con qualità, forse un po’ ferito dopo la sconfitta in Europa League. Dobbiamo assolutamente fare bella figura, possiamo mettere in difficoltà la Roma solo con coraggio e determinazione. Non serve un atteggiamento rinunciatario, ma la voglia di misurarsi con dei grandi campioni, a cominciare dal tecnico Mourinho, il quale odia perdere anche a tombola”

Per trovare l’ultima vittoria dei giallorossi in terra laziale dobbiamo tornare indietro nel tempo di ben 36 anni. Correva l’anno 1986, nell’ultima giornata di campionato c’erano di fronte la capolista Roma di Pruzzo, Nela e Conti, ormai aveva il tricolore cucito sul petto, e i salentini di Eugenio Fascetti, ormai retrocessi in Serie B.

La città era ormai in festa, soltanto novanta minuti separavano la “Lupa” dalla vittoria del campionato, e tutti ritenevano l’incontro una formalità, contro un avversario di caratura tecnica inferiore, che per giunta non aveva più nulla da chiedere al torneo.

Durante quella partita accade però l’imponderabile, prova che nel calcio non c’è nulla di scontato, e anche le imprese più belle possono diventare realtà.

Una doppietta dell’ argentino “Beto” Barbas( calciatore indimenticato a Lecce, ancora oggi dalle parti del Via del Mare riecheggia il coro “Beto Beto Beto mina la bomba mina la bomba!”) e un gol di Alberto Di Chiara stroncano clamorosamente le speranze di un Olimpico gremito. Lo scudetto fu poi portato a casa dalla Juventus di Trapattoni.

E chissà che certe sorprese non si possano ripetere ancora…

LA ROMA

I ragazzi di Mourinho, al momento quarta in classifica con 16 punti, vengono da tre vittorie e due sconfitte nelle ultime cinque partite in campionato.

In Europa League, invece, i capitolini hanno collezionato in tre partite un successo e due ko , di cui l’ultimo giovedì sera in casa contro il Betis Siviglia. Certamente vorranno riscattarsi in campionato dopo la delusione in Coppa.

Dopo la vittoria della Conference League la scorsa stagione, primo successo italiano in una competizione europea dopo 12 anni(l’Inter, allenata proprio da Mourinho, conquista la Champions League battendo 2-0 in finale il Bayern Monaco) e un campionato, a dire il vero, un po’ deludente, Dan Friedkin, ricchissimo manager californiano, proprietario del club, in estate, esattamente come le due sessioni precedenti , ha accontentato totalmente lo “Special One” in sede di calciomercato, con l’obiettivo di innalzare ulteriormente il tasso tecnico della rosa e fare il definitivo salto di qualità sia in Italia che in campo europeo.

Sono arrivati infatti, Dybala, Wijnaldum, Matic, Belotti, Celik, Camara, senza contare la permanenza di Zaniolo e tutti gli altri investimenti ingenti effettuati l’anno precedente, pensiamo a Abraham, Vina, Shomurodov e Rui Patricio.

L’obiettivo della proprietà è sempre stato quello di riaccendere l’entusiasmo nella tifoseria, che negli ultimi anni si era un po’ spenta.

E chi meglio del vate di Setubal, uno degli allenatori più carismatici e vincenti della storia del calcio, poteva incarnare questo nuovo corso della “Magica”?

Vedremo se riusciranno a giocarsela per il campionato e l’Europa League, nel frattempo il tecnico portoghese studia la strategia giusta per avere la meglio sul Lecce.

PROBABILI FORMAZIONI

LECCE (4-3-3)

Mister Baroni, che, eccetto Bistrovic, può contare su tutta la rosa, potrebbe mandare in campo nel suo 4-3-3 Falcone(partita speciale per il portiere, romano e romanista) tra i pali. In difesa sembra finalmente essere arrivato il momento di vedere all’opera Samuel Umtiti(nella foto insieme a Pantaleo Corvino), il quale dovrebbe agire al centro al fianco di Pongracic, con Baschirotto che potrebbe essere dirottato sulla fascia destra per far rifiatare Gendrey. Sull’out opposto probabilmente si posizionerà Pezzella.

In mezzo al campo, è possibile che partano dal primo minuto Gonzalez e Askildsen ai lati di capitan Hjulmand, anche se non escludiamo un impiego di Blin, mentre davanti Cessay dovrebbe riprendersi il posto al centro dell’attacco con Strefezza e Banda(nella foto) sulle fasce.

ROMA (3-4-2-1)

Mourinho, considerato l’impegno di giovedì in Europa League, con i salentini potrebbe optare per un leggero turnover.

I padroni di casa dovrebbero disegnare la sua squadra con un 3-4-2-1.

Davanti all’estremo difensore Rui Patricio difficile che il tecnico lusitano rinunci alla solidità di Mancini, Smalling e Ibanez.

Sulla mediana, a causa dell’infortunio di Celik con il Betis Siviglia e l’indisponibilità di Karsdorp, possibile uno spostamento di Spinazzola a destra, con il giovane Zalewski impiegato sull’out mancino, mentre in mezzo Cristante, Matic e Pellegrini sono in lizza per una maglia da titolare.

Nel reparto avanzato, Zaniolo e Dybala, oppure lo stesso capitano Pellegrini avanzato sulla trequarti qualora l’argentino o il talento azzurro dovessero partire dalla panchina, supporteranno l’unica punta, per cui c’è un ballottaggio fra Abraham e Belotti.

ARBITRO E DIRETTA TV

Dirigerà la gara dell’Olimpico il sig. Alessandro Prontera, nativo di Tricase, della sezione di Bologna. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky e Dazn.

Category: Sport

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