L’INTERVISTA / FRANCESCO EPICOCO SI RACCONTA A leccecronaca.it: “Ci salveranno i poeti, gli artisti e le persone buone”

| 21 Novembre 2025 | 0 Comments

di Cristina Pipoli ______________

“Mi firmo Poeta della luce variegata perché scrivo per fare luce ovunque e in qualsiasi cosa, ma soprattutto per ringraziare Colui che ha creato i cieli la terra e ogni immensità”.

Comincia così, con questa sua riflessione, la mia intervista ad un uomo di grande sensibilità quale è Francesco Epicoco, 74 anni, di Ceglie Messapica, residente a Torino, recentemente premiato al concorso letterario d’eccellenza Sergio Camillini.

D- Come nasce l’amore per la poesia?

R- “L’ amore per la poesia è nato quando avevo più o meno 9 anni. Sono nato nell’alto Salento a Ceglie Messapica nel 1951. La mia infanzia l’ho trascorsa in campagna dove la mia famiglia aveva un caseggiato composto da tre trulli e due lamie, tutto circondato da quattro ettari di terreno ove c’erano ulivi millenari mandorli, ciliegi e ogni pianta caratteristica del Salento: intorno ai trulli fiorivano rose, margherite, tulipani e fioriva pure il bellissimo il lino delle fate. Insomma ero circondato da un mondo fatato dove gli uccellini cantavano dalla mattina alla sera, era impossibile non scrivere una poesia per ogni pianta, per ogni insetto che mi incuriosiva.

Inoltre alle elementari avevo un maestro poeta, anche mia madre mi incitava a scrivere poesie, mi diceva di scriverne ogni giorno almeno due…mi diceva che sarei diventato un secondo Dante, e io la esaudivo, ancora oggi ne scrivo tantissime e durante il periodo del lockdown, sono riuscito a scrivere anche venti poesie al giorno. Insomma, ne ho scritto un numero impressionante e anche se non sono diventato come il sommo poeta, me la cavo e ogni venerdì su Facebook ne pubblico qualcuna per il bene di chi mi segue. Quando scrivo lo faccio a pancia libera”.

D- Cosa la spinge a trattare temi impegnativi come quello del femminicidio?

R- “Scrivo molto sul femminicidio e su ogni violenza e anche sulla violenza contro l’ambiente perché è necessario fare luce sugli orrendi crimini che affliggono la nostra madre Terra. Purtroppo su miliardi di pianeti che costellano l’universo solo sulla Terra l’uomo uccide la colonna della creazione che è la donna, a riguardo della violenza in generale ho scritto una poesia importantissima ove spiego perché succede solo qui….Partendo dal fatto che solo sulla Terra appunto e non su altri miliardi di pianeti abitati abbiamo ucciso l’unigenito figlio di Dio Gesù Cristo che era venuto a liberarci dal peccato di Eva. Fu proprio per il peccato di Eva che la terra precipitò da un livello di volo superiore ad un livello di volo inferiore e solo il livello di volo della dimenticanza riuscì a fermare la Terra dove si trova ora ed proprio nel livello di volo dove gira la Terra. Ogni corpo celeste ha un proprio livello di volo per separarsi in sicurezza dagli altri corpi celesti, dicevo che proprio nel livello di volo in cui gira la Terra ci sono le forze del passato e del futuro che piegano la verità e nello stesso tempo imperversa il velo della dimenticanza, ma fu quel velo della dimenticanza che ci trattenne senza il quale saremmo precipitati nel mondo di fuori. Però lo stesso velo della dimenticanza ci avvolse nell’oblio e non riconoscemmo il Figlio di Dio e uccidemmo Gesù Cristo ch’era il nostro fratello Maggiore, allo stesso tempo oggigiorno uccidiamo le nostre donne che sono le nostre sorelle le nostre madri. Un giorno però si riuniranno tutte le forze della natura e alzeranno la Terra nel livello di volo che gli fu assegnato dal nostro Padre Celeste che è il livello di volo del Regno di Dio ove c’ è solo il tempo presente e le forze che spezzano la verità saranno rigettate nel livello di volo del regno di fuori, ma quale sono le forze che alzeranno la Terra dalla mortalità? Già ci sono sulla Terra: sono i poeti, gli artisti e tante persone buone che combattono la menzogna sono coloro che non opprimono i popoli, sono coloro che si sforzano si vivere secondo i comandamenti e vivono senza velo di dimenticanza perché si ricordano che nella loro preesistenza sono stati generati da un Padre amorevole che chiamano Dio Padre. Ecco queste sono le forze che alzeranno la Terra nel primordiale livello di volo e non uccideranno mai una donna perché sanno che il Creatore ha scelto il grembo della donna per portare in nove mesi l’uomo sulla Terra”.

D- Cosa vuole dirci  sul concetto di verità che vige al giorno d’oggi?

R- “Oggi purtroppo viviamo di Realtà raccontata e ci beviamo tutto quello che ci raccontano come fosse la verità”.

D-Visto che è salentino, cosa rappresenta per lei il Salento?

R- “Per me il Salento è la Terra di Manasse ove giunse attraverso l’Albania e portò le coltivazioni della vigna tipica della zona turca dove stanziava la sua tribù e altre piante usanze e abitazioni tipo i trulli che sono molto diffusi nella zona turca siriana della città di Manasse che ora mi sfugge il nome infatti Alberobello ha fatto il gemellaggio con questa città turca. Ma soprattutto il Salento rappresenta il tacco con cui è stata schiacciata la testa all’antico serpente, la xylella per me è una vendetta di Satana, questo e solo questo rappresenta per me e a proposito ho scritto numerose poesie”.

D- Sappiamo che nel 1990 ha fondato un partito cosa vuole dirci al riguardo?

R- “Nel 1990 ho fondato e registrato il mio partito, che ho chiamato Piazza Pulita Potere Ai Cittadini”.

Category: Cultura

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