“L’ inevitabile azione speculativa sul mercato colpisce i soggetti più fragili”, E PURE UN POLITICO ‘MODERATO’ COME RAFFAELE FITTO PARLA DI RISCHI DI CRAC PER IL SISTEMA BANCARIO ITALIANO, ACCUSANDO IL GOVERNO
(Rdl)______Raffaele Fitto accusa il governo di sottovalutare i rischi di un crac del sistema bancario italiano. In una nota diffusa oggi, si rivolge direttamente ai cittadini, e ripropone la “ricetta” dei Conservatori e riformisti______
“Più il Governo “rassicura”, meno convince sulla solidità del nostro sistema. Caro Renzi, grande sottovalutazione, grande superficialità. Voi che ne pensate?
I giornali italiani (con le solite “attenuazioni”) cominciano a scrivere che i clienti di alcune banche ora nell’occhio del ciclone si stanno recando nelle loro filiali per “chiedere informazioni”. Tradotto senza filorenzismi: la gente comincia a preoccuparsi, ad avere paura.
E purtroppo hanno ragione. Ci hanno raccontato che le banche italiane sono solide.
In verità abbiamo molte banche mal gestite, molte banche che (per ragioni politiche) hanno fatto ad alcuni crediti troppo facili (mentre fanno l’analisi del sangue ai cittadini normali anche per un piccolo prestito), e poi la valanga di titoli pubblici che hanno in pancia, più i famosi crediti deteriorati.
Aggiungete questi anni di crisi, e ora l’inevitabile azione speculativa sul mercato che colpisce i soggetti più fragili, e il quadro emerge nella sua pericolosità.
A me pare che Renzi e il Governo stiano sottovalutando tutto questo. Sento prospettare soluzioni tampone, inadeguate. Oppure vedo versare lacrime di coccodrillo sul passato.
Noi Conservatori e Riformisti abbiamo la nostra ricetta e la ribadiamo:
1. avevamo chiesto un diverso e serio percorso di preparazione al famoso bail-in;
2. avevamo chiesto una grande campagna di informazione a favore di investitori e risparmiatori, affinché differenziassero i loro risparmi e non mettessero tutte le uova in un solo paniere.
3. avevamo chiesto un confronto più duro con l’Europa
4. avevamo spiegato che tutte le cose fatte finora (fondo Atlante, eccetera) erano tutti “cerotti” insufficienti.
Non ci hanno dato retta. E ora arriva l’estate, periodo tipico delle operazioni speculative.
La legge (almeno) tutela i risparmi di tutti fino a 100mila euro. Ma – dicono gli economisti prudenti – differenziate i vostri risparmi e i vostri investimenti: è la prima regola di buon senso.
Che ne pensate? Vi sentite tranquilli? Non vi sembra che qualcuno (il Governo) faccia il “coraggioso” con il “petto” degli altri?”______
LA DOCUMENTAZIONE______
