ULTIM’ORA / IL PROCESSO ‘AMBIENTE SVENDUTO’ CONTRO L’ ILVA RICOMINCIA DACCAPO, PER UN SEMPLICE VIZIO FORMALE: NON ERANO STATI RICOPIATI I NOMI DEGLI AVVOCATI DI ALCUNI IMPUTATI. COME NEL GIOCO DELL’ OCA SI TORNA ALLA CASELLA INIZIALE. PERSI SEI MESI. E MAGARI SI AVVICINA LA PRESCRIZIONE. SONO QUESTE LE COSE CHE I CITTADINI NON CAPISCONO, PERCHE’ PROPRIO NON C’E’ NIENTE DA CAPIRE, MA SOLO DA INCAZZARSI

| 9 Dicembre 2015 | 0 Comments

(Rdl)______Torna all’udienza preliminare il processo per il disastro ambientale causato dall’Ilva.

Pochi minuti fa, la Corte d’assise di Taranto ha annullato il decreto che dispone il giudizio, in quanto nel verbale d’udienza preliminare del 23 luglio scorso mancava l’indicazione del difensore d’ufficio per dieci imputati i cui legali erano assenti quel giorno.

Indicazione che compare nella sentenza del gup Vilma Gilli.

La procura aveva parlato di un caso di nullità relativa, mentre i legali degli imputati si erano subito espressi per la nullità assoluta in grado di far tornare il processo all’udienza preliminare. E così è stato.

Si torna, dunque, all’udienza del gup che ha preceduto quella culminata nel rinvio a giudizio di quarantaquattro persone fisiche e tre società.

La Corte d’Assise, presieduta da Michele Petrangelo, giudice a latere Fulvia Misserini più i sei giudici popolari, ha annullato il decreto che dispone il giudizio trasmettendo tutti gli atti all’ufficio del gup, che dovrà procedere alla fissazione di una nuova udienza preliminare.

Nel processo denominato ‘ ambiente svenduto’ sono coinvolti ex vertici Ilva, politici, imprenditori e funzionari ministeriali e regionali.

Le accuse vanno dall’avvelenamento delle acque o di sostanze alimentari, all’associazione per delinquere finalizzata al disastro ambientale, al getto pericoloso di cose, dall’omissione di cautele sui luoghi di lavoro che avrebbero causato, tra gli altri, due ‘morti bianche’, alla concussione, oltre a falsa testimonianza e favoreggiamento.

Category: Cronaca

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