LA LUCE BUONA DELLA CULTURA SOPRA TARANTO. NUOVO EVENTO IL 1. MAGGIO

| 29 Aprile 2024 | 0 Comments

(g.p.) ______ “Uno spunto di riflessione sul quadro sociale della Taranto antica che ci permette di ricostruire momenti di vita quotidiana, dal lavoro nei campi al commercio, dalla produzione artigianale alla scrittura, a riprova dell’estrema capacità del saper fare degli abitanti della città nelle differenti epoche storiche”.

Fino all’età contemporanea, fino a quando non è arrivato il Mostro ad avvelenare e ad uccidere.

Però, proprio dal suo passato epico, Taranto, città bella e sfortunata, non smette un solo istante di guardare la luce del futuro con gli occhi della Bellezza, dell’Arte, della Cultura.

Una stella di luce buona è quella di Stella Falzone (nella foto di copertina), la direttrice del MArTA che, con le parole sopra riportate, ha presentato la nuova iniziativa del Museo archeologico nazionale, “Homo faber: mestieri e saperi della Taranto antica”, in programma mercoledì 1 maggio, alle ore 11.00.

Nel percorso all’interno delle sale espositive, il personale del museo condurrà i visitatori lungo le tracce di segnali a volte impercettibili che invece molto svelano del mondo del lavoro nelle civiltà del passato.

Sono le attestazioni epigrafiche e gli strumenti di lavoro rinvenuti nelle sepolture o scolpiti su stele funerarie a testimoniare i lavori nei settori agricolo, artigianale, commerciale o di sfruttamento delle risorse marine.

Così come il piccolo ritratto disegnato su una prova di cottura all’interno di un’antica bottega artigiana di età greca.

L’illustrazione dei reperti frutto delle abili capacità di ceramisti, metallurghi e orafi, metteranno in luce le innovazioni tecnologiche e le capacità produttive sviluppate nel corso del tempo a partire dalla preistoria sino all’età medievale.

La visita tematica, della durata di circa un’ora e mezza e per un massimo di 25 persone, va prenotata telefonando al numero: 0994532112. L’attività è compresa nel biglietto di ingresso al museo al costo di 10 euro, salvo le gratuità o le riduzioni previste dalla legge e dalle convenzioni.

Nella giornata del mercoledì primo maggio sarà possibile prenotare anche attività di visite guidate a pagamento a cura della società Aditus, concessionaria per i servizi aggiunti del MArTA. Per l’acquisto dei ticket d’ingresso o l’acquisto di ulteriori visite guidate si può consultare il sito 

www.museotaranto.cultura.gov.it e accedere all’area “Biglietteria”.

Nella foto qui sopra, “Stele in carparo con iscrizione sepolcrale di un potatore”, databile al I sec. d.C. Rinvenuta in via Cugini angolo via Leonida a Taranto nel 2005 – Corridoio Sala XVIII Museo archeologico nazionale Taranto.

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Eventi

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