LECCE / IL PREPARTITA / DOMANI C’E’ L’AKRAGAS, IL CLUB PIU’ MERIDIONALE D’ITALIA
di Francesco Giannetta ______
Tutto pronto per il secondo appuntamento di questa Lega Pro in calendario per domani 4 settembre alle ore 20.30. L’esordio casalingo del Lecce fra le mura amiche del “Via del Mare”, recentemente ampiliato ad oltre 16.000 posti a sedere, vedrà come avversario la Società Sportiva Akragas Città dei Templi. Il club siciliano ha terminato lo scorso campionato al dodicesimo posto con dodici vittorie, nove pareggi e tredici sconfitte. Nella prima giornata l’Akragas ha pareggiato in casa contro la Vibonese per uno a uno, a segno per i biancoazzurri la punta centrale Guido Gomez, ventiduenne ex Sassuolo e giocatore di riferimento nel 4-3-3 utilizzato dal mister Lello Di Napoli.
Per storia e valori in campo la partita di domani sulla carta non dovrebbe riservare sorprese ma è proprio in partite come questa dove si annidano le insidie. Padalino lo sa e non vuole che i suoi perdano la concentrazione: “Emozioni per questa prima al Via del Mare? Sincerante non stavo pesando alla mia emozione per la gara di domani, ma a quella della squadra. Sicuramente anche per me ci sarà un grosso impatto, anche alla luce della grande affluenza che ci si aspetta, anche se prima devo pensare alla gara, che viene prima di tutto. Affronteremo una squadra giovane, dinamica e frizzante. Il nostro approccio deve essere come se questa fosse la partita e non una partita. Ci sono tutte le componenti per alimentare e condividere questa fiducia che ci viene riposta. Sta a noi alimentare questo clima con prestazioni e risultati adeguati. Tutti danno il risultato della gara di domani come scontato, ma le partite non si vincono sulla carta. A Monopoli abbiamo fatto vedere che sappiamo aspettare, attendere e soffrire, ora, però, dobbiamo eliminare degli errori individuali e collettivi che possono compromettere una partita. Bisognerà avere un’attenzione continua sul match, che ha una importanza non irrilevante e per questo bisognerà approcciare bene.”
L’Akragas è il club professionistico più meridionale d’Italia. La sede della società è ad Agrigento ma il nome “Akragas” si riferisce ad una 
antica città greca sita sulla costa meridionale dell’isola di Sicilia, nell’attuale territorio di Agrigento. Durante il periodo di dominazione greca la città conobbe un era di grande splendore e di sviluppo economico e culturale tanto da essere soprannominata da Pindaro “la più bella città dei mortali”, come testimonia la meravigliosa Valle dei Templi. La città venne poi distrutta quasi totalmente dagli attacchi dei cartaginesi ma Akragas, posta sotto il controllo di Siracusa, venne prima ripopolata e poi attaccata e sconfitta dalla sue stessa città protettrice. Nel 210 a.C. la città di Akragas passò sotto il controllo dei Romani che ne latinizzarono il nome in Agrigentum.
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