UNO SGUARDO AI SEGRETI INCONFESSABILI DELLA CITTA’ CON STEFANO MARTELLA E LBC A LECCE SABATO 28

| 27 Ottobre 2017 | 0 Comments

(Rdl)______Sabato 28 ottobre, alle ore 18.30, a Lecce, presso la Biblioteca di quartiere ‘Macelleria sociale’, in via via Siracusa 110 – zona 167/B, per “Note a Margine – racconti, analisi e proposte dalla periferia leccese”, ci sarà l’incontro intitolato “Viaggio nella Lecce segreta”, un viaggio nella nostra città, dal centro alle periferie, sulle tracce segnate dal libro di Stefano Martella (nella foto) “I segreti della Lupa”, Edizioni Besa,

Intervengono Mina Schito e Simona De Carlo.

Come scrivono gli organizzatori di Lecce Bene Comune, “Stefano Martella, nel suo libro, offre al lettore uno sguardo nudo e crudo su tutta quella polvere che Lecce continua ad accumulare sotto il suo sfavillante tappeto barocco. Una polvere fatta di prostituzione, straniera e locale, o di povertà vecchie e nuove, di periferie della vita e della città, o infine di massoneria. Tutte realtà con cui questa città storicamente si rifiuta di confrontarsi, rinchiudendole in angoli angusti, ma necessariamente riservati, dell’esistenza. Quegli angoli in cui Lecce può sporcarsi senza che nessuno lo sappia. Hanno salva l’onorabilità’ ”.

E poi così proseguono nel loro comunicato: “Lecce Bene Comune ha voluto realizzare, nella sede della Biblioteca di quartiere Macelleria sociale, nella zona 167/B di Lecce, uno spazio politico dedicato alle assemblee aperte ogni primo martedì del mese, ad una scuola per l’auto-formazione, ad una serie di mobilitazioni su temi quali l’attuazione della Costituzione e l’acqua bene comune.

A partire da sabato 21 ottobre fino al 16 dicembre, questo spazio sarà animato anche da Note a Margine – racconti, analisi e proposte dalla periferia leccese. È un calendario denso di incontri di approfondimento su una serie di tematiche, marginali per l’inconsistente chiacchiericcio politico abituale ma assolutamente centrali nella vita quotidiana delle persone.

Questo è lo spazio che consegniamo al quartiere, con una piccola biblioteca sociale, dove accanto ai classici si possono trovare libri per bambine-i e ragazze-i, un servizio di doposcuola attivo tre giorni a settimana, un’iniziativa di distribuzione gratuita di materiale scolastico (dalle penne agli zaini).

Il nostro programma politico è quello di restituire “potere al popolo”, come recita il titolo dell’incontro dedicato all’approfondimento dell’esperienza del collettivo Je so’ pazzo, che ha occupato l’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli. E lo vogliamo realizzare a partire dalla periferia leccese, lanciando un grido di speranza e di lotta per la costruzione di una nuova democrazia”.

Category: Cultura, Libri, Politica

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