CONCERTONE / LA POLEMICA / L’EGEMONIA RENZIANA

| 26 Agosto 2018 | 0 Comments

di Gianluca Maggiore * ( dal suo profilo Facebook )______

Una bandiera del Movimento No Tap sventolava fra la gente al noto concertone de La Notte della Taranta. Ad un certo punto cinque uomini del servizio di sicurezza si sono scagliati contro i ragazzi che la tenevano e, senza alcuna delicatezza, l’hanno strappata dalle loro mani, allontanandoli dal concerto.

Questa è la cronaca di un episodio increscioso, che ha a che fare con quel silenzio che una parte della politica italiana vuol far calare sulla questione del gasdotto.

Qualcuno potrebbe dire che i pericolosi sventolatori di bandiere erano dei provocatori che volevano rovinare la festa, ma non è stato così. A quanto pare, alcune indiscrezioni vorrebbero che, siccome la bandiera sventolante entrava accidentalmente nell’inquadratura delle telecamere RAI, proprio la RAI abbia minacciato di sospendere la diretta se non fosse stata rimossa. Potere delle telecomunicazioni!

Ma in realtà dietro a tutto ciò c’è la solita storia.

La Notte della Taranta è un evento appannaggio di una forza politica, il PD, che ancora non ha fatto i conti con la sua coscienza e che non ha ancora capito come mai alle ultime elezioni politiche ha visto dimezzarsi il suo elettorato.

La televisione pubblica, invece, non ha perso la sua decennale tradizione di censura, dove l’intrattenimento generalista non può lasciare alcuno spazio a spunti di riflessione politica. La Notte della Taranta vuole essere una rassegna di musica che, oltre a generare un grande indotto economico, porta alla ribalta la tradizione popolare pugliese.

Tuttavia, si scontra con il male che affligge da anni il nostro Paese, quello dell’egemonia politica sugli eventi culturali utilizzati come strumenti di propaganda.

Qui la tradizione che vuole il Salento, come terra in lotta, non trovi alcuno spazio, quello spazio che invece trovano le passerelle di politici navigati.

Qui si fanno sventolare altre bandiere, quelle dei partiti che hanno svenduto il territorio alla multinazionale di turno.______

LA RICERCA nei nostri due articoli immediatamente precedenti

CONCERTONE / “Vi chiediamo un minuto di silenzio”, E IL POPOLO DELLA TARANTA SI AMMUTOLISCE D’INCANTO

CONCERTONE / LE PAGELLE / “Partito con le peggiori intenzioni, è finita che mi sono divertito”. IL CRITICO MUSICALE DI leccecronaca.it DA’ I VOTI AI PROTAGONISTI

Category: Cronaca, Cultura, Eventi, Politica

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