SECONDO BIG MATCH CASALINGO E SECONDO PAREGGIO PER 2-2. IL LECCE RALLENTA ANCORA, E MARTEDI’ PROSSIMO VA A SALERNO PER SFIDARE LA CAPOLISTA

di Mattia Ala______

Secondo pareggio consecutivo per il Lecce di Eugenio Corini, che al Via del Mare(nella foto) non va oltre il 2-2 col Frosinone.

Vediamo la sintesi della gara:

PRIMO TEMPO. Mister Corini cambia 2/11 della formazione che una settimana fa ha pareggiato col Venezia, mentre gli ospiti, come da pronostico ,optano per il collaudato 3-5-2.

Al minuto 15 i ciociari sono già in vantaggio: intervento in area di Adjapong su Parzyszek giudicato irregolare dall’arbitro Ghersini, che concede il rigore.

Dagli undici metri si presenta lo stesso bomber polacco che non sbaglia, è 0-1. Decisione del fischietto genovese apparsa un po’ dubbia.

I salentini, nervosi e tramortiti, non riescono ad imbastire un’azione pericolosa e ad uscire dalla propria metà campo, così la squadra di Nesta ne approfitta andando vicina al raddoppio prima con un tiro al volo di Salvi, bravo a coordinarsi bene sfruttando un cross dalla sinistra, e poi con Novakovich.

Nel finale del primo tempo, però, i giallorossi inaspettatamente rimettono il match in carreggiata: suggerimento di Mancosu  per Adjapong che controlla di petto, e in caduta lascia partire un sinistro chirurgico che si infila alle spalle di Bardi per l’1-1. Prima marcatura leccese per il terzino emiliano.

Termina  qui la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO. Al minuto 54 azione pericolosa del Lecce culminata con un sinistro al volo di Adjapong, che si spegne di poco alto dalla porta.

Qualche minuto dopo i padroni di casa passano a condurre con capitan Mancosu, bravo a rubare palla e  ad insaccare sfruttando con caparbietà un disimpegno errato di Bardi.

Ma il Frosinone comunque gioca una discreta  partita e a più riprese sfiora il pari, dapprima con un tiro di Zampano a porta sguarnita, che finisce alto, e poi con un sinistro velenoso di Kastanos.

Al minuto 78 altra ghiotta opportunità per i laziali: colpo di testa di Novakovich da calcio d’angolo, ma Gabriel si supera deviando la sfera in corner con la punta delle dita.

Nei minuti finali arriva il pareggio del Frosinone: tiro smorzato di Rohden, palla che giunge in area a Novakovich, il quale è bravo  ad anticipare tutti sul filo del fuorigioco e ad infilare Gabriel per il 2-2 finale.

Al minuto 94 c’è tempo per un occasione pericolosa del Lecce sempre con Mancosu, ma Bardi questa volta si oppone al sardo. Finisce così.

Il Lecce avanza di una lunghezza  in classifica a 20 punti, raggiunto proprio dal Frosinone.

 

Pareggio che lascia un po’ l’amaro in bocca ai ragazzi di Eugenio Corini, apparsi per tutto il match abbastanza ingenui e pasticcioni, e penalizzati dagli infortuni in sequenza di Lucioni e Dermaku, oltre che da decisioni arbitrali  dubbie,   ma non c’è tempo per alibi  e rimpianti.

Infatti, già da domani si scende in campo ad Acaya per preparare l’affascinante sfida di martedì all’Arechi contro la Salernitana.

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