L’IMPORTANZA DEL TURISMO RURALE PROMOSSO DAI GAL

| 7 Aprile 2022 | 0 Comments

(Rdl) _____  “Rete Gal per un turismo rurale di qualità in Puglia, itinerari e progetti di turismo sostenibile” è il tema dell’incontro che si terrà venerdì 8 aprile, alle 10.30, a Taranto, nell’ambito della rassegna BTM – Business Tourism Management – al circolo ufficiali e sottufficiali della Marina Militare, in Rampa Leonardo da Vinci, 3.

E’ l’occasione per un confronto tra presidenti e direttori dei GAL – Gruppi di Azione Locale – della Puglia.

Partecipano l’assessore al turismo Gianfranco Lopane, il responsabile di raccordo Misure LEADER – GAL Cosimo Roberto Sallustio, Cosimo Durante (presidente Rete GAL e Gal Terra d’Arneo), Antonio Ciriolo (presidente Gal capo di Leuca), Ciro d’Alò (vicepresidente Gal Magna Grecia), Ciro Maranó (direttore Gal Magna Grecia e coordinatore regionale dell’associazione AIDCG Puglia), Antonio Perrone (direttore Gal Valle della Cupa).

Prenderanno parte alla tavola rotonda inoltre Giosuè Olla Atzeni (direttore del Gal Terra d’Arneo e del Gal Capo di Leuca), Rita Mazzolani (direttore Gal Terre del Primitivo), Antonio Legittimo (direttore Gal Terre dei Messapi), Gianfranco Ciola (direttore Gal Alto Salento 2020), Flavio Musolino (Gal Luoghi del Mito e delle Gravine). Modererà il giornalista Gianni Svaldi.

 

La Rete Gal riunisce sei gruppi di azione locali: Capo di Leuca, DaunOfantino, Magna Grecia, Meridaunia, Terra d’Arneo e Valle della Cupa.

La partecipazione di Rete GAL associazione dei territori rurali di Puglia a BTM – dice il presidente Cosimo Durante (nella foto) – è l’occasione per ribadire il forte legame tra le politiche di sviluppo locale attuate dai GAL e il turismo rurale, comparto caratterizzante dell’economia pugliese.

Si tratta un turismo legato all’autentico, che mette assieme agricoltura e produzioni di qualità, tradizioni locali e artigianato, patrimoni culturali e naturali. Tutti elementi su cui i GAL impattano notevolmente con le loro azioni di sostegno alle imprese, ripristino e riqualificazione dei beni pubblici, creazione di infrastrutture per la fruizione del territorio e una politica di sviluppo che partendo dalle vocazioni dei territori tende la mano al futuro e all’innovazione”.

 

La pandemia ha accelerato in questi due anni il cambiamento del turismo a livello globale, la vacanza viene intesa sempre più come esperienza slegata dalle rotte consuete e così quello rurale di qualità diviene il fiore all’occhiello del turismo pugliese.

Una realtà dinamica e in crescita che genera fatturato e occupazione ed è legata a doppio filo da un lato all’agricoltura del luogo e dall’altro al patrimonio artistico che lo contraddistingue.

“Le comunità locali – sottolinea inoltre Durante – ripongono in noi grandi aspettative e ci danno la consapevolezza di poter essere soggetti attuatori di progetti di crescita anche in ambito turistico, cogliendo le opportunità offerte da un uso sostenibile e integrato delle risorse locali con logiche di plurifondo”.

 

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Eventi

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.