Canti di Passione Ce custi o gaddho na cantalìsi

| 2 Aprile 2014 | 0 Comments

5-13 aprile Grecìa Salentina, Lecce,  Alessano, Palmariggi 5 aprile ore 19. 30 Sternatia
CANTI DI PASSIONE: SALENTO CHIAMA SARDEGNA

 La tradizione salentina dei riti della Pasqua incontra quella della Sardegna, a Sternatia, prima tappa dei Canti di Passione 2014. Un percorso itinerante  dalla Chiesa di San Vito alla Chiesa di Maria SS. Assunta, scandito dalle marce della Banda  musicale città di Copertino, darà l’avvio alla suggestiva serata in cui si alteranno storici cantori e giovani interpreti, sul filo dell’incontro.

Incontri tra generazioni e tra generi musicali. Come quello tra la banda di Copertino che -dopo aver percorso le viuzze della cittadina grica- sul sagrato della Chiesa matrice si esibirà insieme ad Antonio Melegari e Andrea Stefanizzi con “Lu Santu Lazzaru”. I due giovani  musicisti con la stessa passione e dedizione, prosuegono, nel solco tracciato dagli “Ucci”, la tradizione de “Lu Santu Lazzaru” di Cutrofiano.

Dal sagrato alla Chiesa. Sull’altare di Maria SS. Assunta, il primo ad esibirsi sarà il coro polivocale “Su Concurdu de Cùglieri” che farà arrivare nel Salento le suggestioni, le emozioni e le atmosfere dei canti dei pastori sardi. Sarà particolarmente coinvolgente  assistere  alla perfomance del coro di Cùglieri, singolare anche per la particolare disposizione in cui i componenti si sistemeranno,  seguendo la loro tradizione.

Dopo questo viaggio musicale tra riti della Sardegna, a conclusione del primo appuntamento con “i Canti di Passione”, si ritornerà nel Salento con gli “Asteria” il gruppo fondato da Giorgio Filieri che porterà il pathos della tradizione salentina de “I Passiùna tu Christù”.

 

SCHEDE ARTISTICHE

 

ANTONIO MELEGARI E ANDREA STEFANIZZI (Salento)

Antonio Melegari e Andrea Stefanizzi sono due giovani interpreti de Lu Santu Lazzaru di Cutrofiano. La forma espressiva del canto eseguito durante la Settimana Santa dai cantori di Cutrofiano: Uccio Bandello,Uccio Aloisi e Narduccio Vergaro.  I due musicisti hanno effettuato un’accurata ricerca per tramandare e portare avanti la melodia originale senza variazioni. Ancora oggi portano in giro nelle case durante la notte -come da tradizione-Lu Santu Lazzaru.

 

ASTERIA di Giorgio Filieri (Salento)

AstériA è una parola greca che significa Stelle. Il gruppo, fondato nel 1993 e diretto da Giorgio Vincenzo Filieri, ha partecipato a manifestazioni culturali di rilievo: in Italia, Grecia, Cipro e Albania e festival internazionali di musica tradizionale. I cantori del gruppo hanno contribuito con la loro ricerca e attività di recupero a far rivivere a Sternatia  antiche tradizioni come “I Passiùna tu Christù”, la “Strina”, canto augurale di capodanno, e tanti “travùdia” ormai dimenticati da molti.

 

BANDA MUSICALE CITTA’ DI COPERTINO

La Banda Musicale “Città di Copertino” è un’associazione formata da giovani studenti del conservatorio e da “bandisti veterani” che custodiscono e tramandano di generazione in generazione la tradizione bandistica. Il collettivo  di Copertino è impegnato nei Canti di Passione 2014, nelle date di Sternatia, Martano e Zollino (5,12,13 Aprile) con i percorsi itineranti eseguendo marcette e brani del periodo pasquale. La banda, inoltre, accompagnerà il gruppo di MELEGARI e STEFANIZZI per l’esibizione de Lu Santu Lazzaru in versione bandistica.

 

SU CONCURDU DE CùGLIERI (Sardegna)

Su Cuncordu de Cuglieri nasce nel 1984. E’ un coro di musica antica, tradizionale, polivocale, composto da quattro voci maschili, che riproduce il canto dei pastori sardi. La formazione è oggi in Sardegna uno dei rari esempi della resistenza e della fusione della tradizione del canto detto a “tenores” in Barbagia con quello della Settimana Santa delle confraternite. Il coro riproduce la liturgia della Settimana Santa che Cuglieri conserva con pochissimi paesi dell’isola. Canta lo Stabat Mater e il Miserere disponendosi a semicerchio, come nel paese alle processioni di quei giorni intensi, di dolore e di festa: “su bassu” al centro, alla sua sinistra “su contraltu”, alla destra “su tenore” che conduce la melodia, e poco più in là “su tenore falzu”, che si aggiunge a intermittenza, alla ricerca della quinta voce, che è il prodotto armonico delle quattro, l’incanto, quando l’intesa è al culmine. Nel corso della sua attività ultratrentennale, Su Concordu de Cuglieri, ha riscosso  sempre più consensi di critica e di pubblico a livello internazionale. Vanta collaborazioni, tra gli altri, con il musicista Enzo Favata e l’attore Gianluca Medas.

 

Ufficio stampa

Cecilia Leo

333.9287849

Category: Costume e società

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