SPECIAL GUEST: RICARDO VILLALOBOS

| 8 Aprile 2014 | 0 Comments

Talento dall’inventiva esuberante e fra i più consolidati e indiscutibili esponenti del suono elettronico contemporaneo, Ricardo Villalobos è l’ospite d’onore della serata di Pasqua 2014 del Livello Undiciottavi di Trepuzzi (LE), domenica 20 aprile, nell’ambito della rassegna musicale “HANGAR”, ideata da Day Off per ospitare nella Casa della Musica le più varie e sublimi forme di musica, arti sintetiche e suggestioni visive.

 

Affermatosi negli anni come icona della club-culture e della scena dance-elettronica internazionale, da Berlino a Tokyo passando per il Sud America, grazie a un suono peculiare e inconfondibile, Villalobos è acclamato protagonista dei più importanti festival e nei club più quotati.

 

Capelli spettinati, un po’ di barbetta e un’infinita passione per la musica, l’artista cileno, negli anni, è stato etichettato in qualsiasi modo: genio, quando nel 2003 mostrò al mondo Alcachofa, da molti ritenuto l’album di musica elettronica del secolo; coraggioso, quando in numerosi club in giro per il mondo resta fedele alla sua linea, al suo stile; maestro, quando nel 2009 al Festival di Venezia è stato presentato fuori concorso il suo documentario; visionario, quando, con Max Loderbauer, ha remixato parte del catalogo della ECM, vera istituzione della musica jazz contemporanea.

Molto più semplicemente, Villalobos è “El Rey” della musica, e tanto basta.

 

Sempre alla ricerca delle differenti percussioni tribali e tradizionali, cosa che si rispecchia pienamente nel suo set, si è anche costruito la fama di top producer sin dai primi anni ’90, alimentando con numerose pubblicazioni un’impressionante carriera discografica, sull’onda di album intriganti (oltre al già citato Alcachofa, nel 2004 l’altro grande successo Thé Au Harem D’Archimède) che hanno contribuito a inserire il suo nome nel gotha della techno contemporanea.

La sua produzione segue un approccio poco convenzionale, come lui stesso è solito affermare: “Non ho nessuna regola riguardo al mio modo di avvicinarmi alla musica: c’è una certa atmosfera in studio e le cose cominciano ad accadere, con la cassa o con una linea di basso o una sonorità, non ho mai un piano preciso”.

 

Nato in Cile ma trasferitosi in Germania con la famiglia in tenera età per evitare la dittatura militare di Pinochet, Villalobos trova terreno fertile per la sua espressività artistica nella vivace comunità house tedesca. Di indole minimalista, è unico nell’unire una straordinaria semplicità formale alla complessità delle tessiture ritmiche. Il suo linguaggio musicale, che ha origini nelle sue forti radici latine ma anche nell’astrazione di Tangerine Dream, Kraftwerk e soprattutto Depeche Mode, è in continua evoluzione e gli permette di proporre oggi, con il suo inconfondibile stile, il meglio dei suoni house, deep, techno, acid in un viaggio attraverso la musica dance più creativa ed originale.

 

A spianare la strada a Ricardo Villalobos saranno due tra i più apprezzati dj del Salento: Skizzo e Gianni Sabato. Warm up a cura di Alessandro Giac.

 

Come al solito, sarà disponibile il servizio bus/navetta di andata e ritorno con partenze da Lecce (Porta Napoli e Stazione Centrale) e con fermata anche in Piazzale Unicef a Trepuzzi, dove sarà possibile lasciare l’autovettura ed essere condotti al Livello Undiciottavi. Per informazioni e prenotazioni: +39 327 5766877.

 


Category: Costume e società

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