LE VILI TRUFFE AI DANNI DEGLI ANZIANI SOLI

| 12 Febbraio 2015 | 0 Comments

(t.l.)______Intorno alle ore 12.20 di ieri ha sporto denuncia negli uffici della Questura una donna di 83 anni che abita da sola in un appartamento in via Zimbalo ( la foto invece è un’ immagine di repertorio).

Poche ore prima si era presentato alla sua porta un individuo che dichiarava di essere un impiegato del Comune e gli chiedeva di pagare una bolletta relativa alla tassa dei rifiuti per un importo di 298,00 euro.

L’ignara signora si recava in camera da letto dove custodiva un portafogli, seguita dal sedicente impiegato e, dopo aver prelevato la somma gliela consegnava, riponendo il portafogli.

Dopo ciò, il sedicente impiegato le chiedeva una penna per compilare una ricevuta di pagamento.

La signora si allontanava per un istante dalla camera da letto per prendere la penna che poi consegnava e con la quale veniva compilata una ricevuta riportante la seguente dicitura: contratto energia per 5 anni non pagare più la tassa rifiuti 298000. Fatto ciò, l’uomo si allontanava.

La signora raccontava della visita dell’impiegato del comune, o perlomeno, da lei ritenuto tale, ad una vicina di casa, pochi minuti dopo. La vicina, intuendo subito che potesse trattarsi di una truffa, la invitava a controllare nel borsellino dal quale effettivamente erano stati asportati 502,00 euro, la carta d’identità e il libretto di deposito delle Poste dove viene accreditata la pensione.

La signora ha poi richiesto l’intervento della Polizia alla quale ha descritto il truffatore; un uomo alto circa 1,70, di 50 anni circa, corporatura media, calvo, vestito con un giubbotto nero, che si esprimeva correttamente in italiano. Però almeno per ora di lui nessuna traccia.

 

 

 

Category: Cronaca

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