ARRESTATI IN DUE MENTRE TENTANO DI RUBARE UN’AUTO NEL CENTRO COMMERCIALE “LA MONGOLFIERA”
Serata movimentata all’interno del parcheggio Centro Commerciale “La Mongolfiera” di Surbo, e non solo per il continuo viavai di persone che si accingevano ad effettuare compere presso i vari negozi ivi presenti, ma anche per due soggetti che, aggirandosi tra le vetture in sosta, avevano puntato una Lancia Delta nuova per impossessarsene.
Non avevano però fatto i conti con il fatto che, su disposizione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, già da giorni la Compagnia Carabinieri di Lecce e la Stazione di Surbo avevano intensificato i servizi preventivi per il contrasto ai furti, nella giurisdizione del comune di Surbo ed in particolare presso il centro commerciale, con l’utilizzo anche di personale in abiti civili.
Ed è stato proprio in questa circostanza in cui due carabinieri in abiti civili, riuscendo a mimetizzarsi tra le persone, hanno visto i due soggetti aggirarsi in maniera sospetta all’interno del parcheggio e li hanno seguiti, vedendoli avvicinarsi a una Lancia Delta di colore nero lì parcheggiata.
In un attimo i due ladri riuscivano ad aprire la portiera anteriore destra, aprire il cofano anteriore del vano motore e cercare di montare una centralina di accensione “vergine” che avevano portato con loro. A quel punto i militari, raggiunti i due soggetti, sono loro piombati addosso ammanettandoli.
Sul posto a dare manforte giungevano due pattuglie con colori d’Istituto che stavano stazionando nei paraggi del centro commerciale, a supporto degli specifici servizi. All’interno del cofano motore della Delta veniva recuperata la centralina “vergine” che i due ladri stavano cercando di collegare, nonché addosso ai medesimi veniva rinvenuta una chiave inglese ed uno “spadino” esagonale la cui estremità era stata tornita con grandissima precisione a forma di chiave universale, utilizzati per aprire la portiera dell’auto senza sforzi e senza creare alcun danno visibile; tali arnesi, sottoposti a sequestro, verranno depositati presso l’Ufficio Corpi di Reato del Tribunale di Lecce. Dopo aver atteso l’arrivo del proprietario della Lancia Delta, che ha reagito alla notizia con grande stupore dato l’imminente pericolo scampato, gli veniva riconsegnata l’auto e veniva invitato in caserma a sporgere denuncia.
Condotti in caserma, i due ladri venivano identificati inANGELO BOTTAZZO, 30enne pregiudicato, e SALVATOREERRICO, 23enne incensurato, ambedue residenti a Latiano (BR).
Informato dell’accaduto, il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, Dr. Capoccia, concordava con i carabinieri sull’arresto di ANGELO BOTTAZZO e SALVATORE ERRICO per le ipotesi di reato previste dagli artt. 56, 624 e 625 del codice penale (tentato furto aggravato), e ne disponeva la traduzione presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.
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