ALTOFORNO DEL MOSTRO, BLITZ DEI CARABINIERI. PROSEGUE IL BRACCIO DI FERRO FRA GOVERNO E PROCURA

| 17 Luglio 2015 | 0 Comments

(Rdl)______Controlli e ispezioni dei carabinieri di Taranto all’ Ilva. Questa mattina i militari hanno ispezionato in particolare l’ area dell’ Altoforno 2, come è noto sottoposto a sequestro senza facoltà d’uso dai magistrati del capoluogo jonico, ma ancora in funzione grazie a un decreto del governo, il “salva Ilva” numero 8 – che ha “annullato”, o “vanificato”, non sappiamo nemmeno come scrivere, data la singolarità del caso, il provvedimento della Procura. Come avevamo segnalato nei giorni scorsi, della questione si occuperà la Corte Costituzionale, per dirimere la controversia fra poteri dello Stato.

Intanto ‘stamattina sono arrivati i carabinieri, per i controlli di cui abbiamo detto, pur senza ulteriori provvedimenti della magistratura, come hanno precisato.

Al termine del blitz, hanno denunciato sedici dipendenti dell’Ilva e tre della ditta d’appalto Semat per violazione di sigilli all’ Altoforno2.

In pratica, come se il decreto del governo non esistesse, o non avesse valore.

Azzardiamo un’ interpretazione di quanto accaduto oggi: in pratica, è in corso un vero e proprio braccio di ferro, fra politici e magistrati.

Chi voglia approfondire, troverà la nostra documentazione al link

IL POTERE POLITICO ANNULLA UN PROVVEDIMENTO DELLA MAGISTRATURA. UN MOSTRO GIURIDICO CONSENTIRA’ AL MOSTRO DELL’ ILVA DI CONTINUARE AD UCCIDERE. RIFONDAZIONE COMUNISTA PARLA DI UNO DEI MOMENTI PIU’ BUI DELLA NOSTRA STORIA. IL M5S DI UNA VERGOGNA OMICIDA. PEACELINK DI RAZZISMO AMBIENTALE

 

 

 

 

 

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.