DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI FRANCESCO

| 5 Novembre 2015 | 0 Comments

DALL’ ITALIA

Trenta anni, il massimo della pena per il rito abbreviato, a Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste, accusato dell’ omicidio, in un caso che da mesi appassiona gli Italiani. Si è concluso così ad Asti il processo di primo grado. Ma lui insiste: “Sono innocente“.

Da venti, condanna in primo grado, a sedici. La corte d’ appello di Roma ha ridotto di quattro anni la pena per Maurizio Falcioni, che nel febbraio 2014 massacrò di botte la fidanzata Chiara Insidioso Monda, ancora in cura pr le ferit riportate. Alla lttura della sentenza, il papà, presente in aula, sviene. Si susseguono i commenti polemici.

Veleni di Corradino Mineo su Matteo Renzi. Il giornalista, eletto nelle liste del Pd, ma da tempo in disaccordo col partito e ora fuoriuscito dal gruppo, fa pesanti allusioni: “So quanto si senta insicuro quando non si muove sul terreno che meglio conosce, quello della politica contingente. So quanto possa sentirsi subalterno a una donna bella e decisa. Fino al punto di rimettere in questione il suo stesso ruolo al governo».

AL MONDO

Non c’è pace negli ambienti della Santa Sede, scossi dal recente caso Vatileaks. Nel merito è intervenuto il portavoce della sala stampa vaticana, Padre Federico Lombardi, il quale ha sottolineato come le riforme avviate da Papa Francesco abbiano di fatto reso già superate le informazioni divulgate nei recenti volumi dei giornalisti Nuzzi e Fittipaldi, nonostante esse abbiano al contempo creato nella pubblica opinione una percezione di poca trasparenza.

Dopo quattro giorni di analisi degli esperti, una bomba a bordo è l’ ipotesi più accreditata riguardo l’ Airbus A321, l’ aereo russo caduto sul Sinai poco dopo il decollo da Sharm el Sheikh provocando duecentoventiquatto vittime. Intanto sempre più compagnie aeree tolgono quella zona dalle loro rotte, l’ ultima quella inglese, su ordine del governo.

A questo, si aggiunge la notizia di un altro aereo russo precipitato ieri in Sudan, un vecchio cargo Antonov. Morti i quarantanove passeggeri. Le prime ipotesi sulle cause, escludono il terrorismo, e raccontano di un cedimento strutturale in volo.

 

Category: Costume e società

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.