LECCE / IL PREPARTITA / JURIC CI TEME. PADALINO IN VENA DI CONFERME, ANCHE PER DOUMBIA

| 12 Agosto 2016 | 0 Comments

di Francesco Giannetta ______

Tutto pronto in vista del match di venerdì tra Genoa e Lecce valevole per il Terzo Turno Eliminatorio di Tim Cup. Il Lecce di mister Padalino avrà finalmente la possibilità di ritornare a giocare in uno degli stadi più belli d’Italia, il Marassi di Genova. Quella tra Genoa e Lecce sarà una partita vera, di quelle giocate a viso aperto da entrambe le squadre e tanto spesso fanno divertire i tifosi, frutto anche del gioco tipicamente offensivo che prediligono i due allenatori. Se di Padalino conosciamo già la predisposizione al gioco d’attacco anche grazie al cammino nel Foggia di Zeman, uno che della fase offensiva ha fatto il suo mantra, non possiamo non considerare l’abilità nel finalizzare le azioni delle squadre di Ivan Juric, nuovo tecnico in casa rossoblù che nella passata stagione a Crotone ha conquistato tutti con il suo bel gioco.

Juric utilizzerà probabilmente un 3-4-3 molto offensivo, in avanti giocherà Gakpè mentre e ancora in dubbio la presenza da titolare del nuovo acquisto Ocampos: “Penso di schierare Gakpé in avanti, Lazovic è recuperato ma non partirà dall’inizio. Ocampos? Ha svolto un buon allenamento, c’è ancora domani per valutare. A destra non ho sciolto tutti i dubbi, uno tra Ntcham e Pandev andrà in campo. Mi aspetto di vedere per più tempo le cose viste a Bastia. Mi va bene anche sbagliare molto, meno perdere il ritmo di gioco e non credere in quello che facciamo.” L’allenatore croato ha inoltre messo in guardia i suoi dal pericolo portato dai giallorossi“Dovremo stare attenti al Lecce avversario di Lega Pro come l’Alessandria. Sono squadre che ambiscono ad andare in B con giocatori esperti. Se non le affronti nel modo giusto rischi di fare brutte figure”.

Sul versante leccese Padalino è in cerca di conferme dopo le buone prestazioni della sua squadra contro Altovicentino e Ascoli. Non sono previsti stravolgimenti nell’undici iniziale che, dopo la movimentata fase di mercato estiva (è d’obbligo ringraziare il DS Meluso), ha bisogno di trovare una nuova identità superando le convinzioni e le idee di gioco della stagione scorsa. Confermato Gomis, dopo la buona prestazione di Ascoli macchiata però da qualche sbavatura nei momenti finali della gara, così come dovrebbe essere riconfermato in blocco tutto l’undici iniziale: la linea difensiva composta da Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio; i titolarissimi di centrocampo Lepore, Arrigoni e Mancosu; il tridente offensivo composto dal chiacchierato Doumbia e da Pacilli ai lati di bomber Caturano. Il nuovo acquisto Giuseppe “Hulk” Torromino è stato escluso dai titolari nel match contro l’Ascoli a causa di alcuni problemi burocratici che la società potrebbe aver risolto in queste ore. L’attesa per vedere all’opera il nuovo acquisto ex Crotone è tanta e si spera che Torromino possa scendere in campo già nell’incontro di venerdì.

“Ho ricavato una buona impressione dalla gara di lunedì scorso ad Ascoli, i ragazzi hanno fatto vedere personalità contro una squadra di categoria superiore. Il gap di categoria non si è visto, certamente, ci manca un po’ di continuità e di convinzione, tema che porteremo avanti tutto l’anno. Non potevamo vedere la squadra esprimersi con una certa intensità per tutti i novanta minuti, in quanto il lavoro sulla condizione fisica va ultimato. Vincere non è mai facile, anche se come ho avuto modo di dire il calcio d’agosto può ingannare. Bisogna dare, però,il giusto senso a questa vittoria, che ci regala soddisfazione e ci da convinzione sulle nostre qualità, che dobbiamo cercare di sfruttare e migliorare. Siamo assieme da circa 25 giorni e la conoscenza tra di noi non potrà che migliorare con il passare del tempo. Mi è piaciuto l’atteggiamento che tutta la squadra ha avuto ad Ascoli e vedere Doumbia assieme ad altri compagni uscire dal terreno da gioco con i crampi lo testimonia. Ora mi aspetto che la squadra continui a fare quello che proviamo in questi giorni d’allenamento. Genova è una vetrina importante, affronteremo una squadra di serie A, ma il Lecce deve mantenere sempre un atteggiamento propositivo e provare a migliorare quegli aspetti che si sono visti poco o nulla nelle precedenti gare. L’intesa tra i reparti ed i singoli calciatori migliorerà. Se può avere un peso scendere in campo a distanza di pochi giorni? Non stiamo parlando di gare ravvicinate come ci sono nel corso di un campionato quando la preparazione è avanzata. Per il Genoa si tratterà della prima gara ufficiale, mentre per noi della seconda in poco tempo. La squadra ne potrà risentire sia a livello mentale che fisico. Dovremo essere bravi a gestire le risorse mentali e con l’entusiasmo colmare le differenze che esistono tra noi e il Genoa. Mi aspetto un avversario aggressivo, che cercherà di fare la partita com’è giusto che sia nella prima gara davanti ai propri tifosi.”

Queste le parole di mister Padalino a solo poche ore dal calcio d’inizio di quella che può essere già, nonostante sia ancora calcio d’agosto, una partita fondamentale per la stagione del Lecce, capace di far vedere quello che può essere il vero valore di questa squadra. Importante anche il fatto che tra tutti i giocatori con i crampi a fine partita, Padalino abbia volutamente menzionato Doumbia, criticato dai tifosi della Nord per aver manifestato la sua voglia di non vestire più la maglia del Lecce nella prossima stagione, ma che il mister sta mettendo al centro del progetto tecnico. Che Padalino abbia visto qualcosa in questo ragazzo che gli altri ancora non riescono a vedere?

 

Category: Sport

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