“SUICIDIO LECCE”: CONTRO IL FONDI SUBITO DUE GOAL, POI IL PAREGGIO E L’ESPULSIONE DI BLEVE

| 6 Novembre 2016 | 0 Comments

di Laura Ricci_____

Allo Stadio “Domenico Purificato” di Fondi, il Lecce affronta i padroni di casa rossoblu che tengono testa ai ragazzi di Padalino mettendosi in gioco senza troppi timori.

Per i giallorossi ottimo inizio con il doppio vantaggio firmato da Torromino e Pacilli che pareva avesse già messo in cassaforte i tre punti; due “coltellate” del Fondi, però, hanno vanificato i due goal fino alla fine della partita, terminata così sul due a due.

Dopo questo pareggio, la Juve Stabia, vittoriosa contro il Catanzaro, si porta a più tre da Lecce e Foggia alla luce della frenata anche da parte dei rossoneri contro il Catania.

Intanto dalle retrovie si fa sotto anche il Matera con ventiquattro punti, uno in meno delle seconde in classifica.

FORMAZIONI

FONDI: Baiocco, Squillace, Bombagi, Signorini, Tiscione, D’Agostino, Albadoro,Galasso, D’Angelo, De Martino, Fissore. Allenatore Poscheci.

LECCE: Bleve, Vitofrancesco, Mancosu, Cosenza, Arrigoni, Torromino, Lepore, Pacilli, Caturano, Vinetot, Ciancio. Allenatore Padalino.

Arbitro Ivan Robilotto di Sala Consilina, accompagnato dagli assistenti di gara Spensieri e Perrotti.

LA CRONACA

Primo Tempo

Partenza lampo per il Lecce che subito gela gli avversari dopo ventiquattro secondi con il goal di Torromino che dribbla il portiere avversario in corsa e la appoggia in rete senza troppi problemi.

Giallorossi avanti nel risultato e tentativo di ritorno da parte del Fondi; al 20′ Tiscione ci prova dalla lunga distanza sfruttando il campo bagnato che fa giungere a Bleve un pallone con un rimbalzo insidioso, respinto poi sul fondo.

I padroni di casa non mollano e, qualche istante dopo, una serie di rimpalli su azione di calcio d’angolo permettono a D’Agostino di toccare la sfera in rete. Il goal viene però annullato dal direttore di gara per fuorigioco.

Al 25′ è il Lecce a trovare il colpo vincente: Pacilli sfonda in azione individuale sull’out di destra e lascia partire una conclusione rasoterra che si infila in porta alle spalle di Baiocco.

Sembra tutto facile per il giallorossi, ma al Fondi basta un controllo poco sicuro da parte di Bleve che spedisce in calcio d’angolo un tiro modesto per riaccendere la scintilla con Squillace, bravo a controllare il pallone fra le maglie avversarie e a trovare la conclusione precisa che spiazza il portiere salentino al 44′.

I rossoblu sulle ali dell’entusiasmo non si fermano e trovano il clamoroso pareggio due minuti più tardi, quando un calcio di punizione battuto direttamente in porta da Bombagi trova nuovamente impreparato Bleve, impietrito di fronte al pallone che termina alle sue spalle.

La prima frazione di gioco, per tre quarti controllata dai salentini, termina sul risultato di due a due e lascia al Lecce un senso di sconforto da scacciare via nel secondo tempo. Grande entusiasmo e fiducia, invece, per i padroni di casa, bravi nel non demordere e nel riuscire a rimontare un risultato che sembrava ormai una sentenza.

Secondo Tempo

Carichi più che mai, i giocatori del Fondi scendono in campo con l’intento di cercare il colpaccio e ci vanno vicini a pochi secondi dall’inizio della seconda frazione di gioco con Albadoro che si gira in rovesciata nel cuore dell’area giallorossa, spedendo poi il pallone di poco fuori.

Al 55′ ripartenza del Lecce innescata da Pacilli, Torromino riceve e di prima impegna Baiocco nell’intervento in distesa con la mano.

I salentini vogliono riportarsi in avanti e Pacilli sfiora la doppietta personale al 60′ con un tiro che si schianta sull’incrocio dei pali.

La partita è vivace ed entrambe le squadre ci provano senza paura; al minuto 82 Bleve, evidentemente non nella sua giornata migliore, esce dei pali per contrastare un attaccante del Fondi lanciato in rete atterrandolo e procurandosi il secondo giallo dell’incontro, dopo quello subito per perdita di tempo; il portiere leccese è dunque costretto a lasciare i suoi compagni in dieci e la porta sguarnita visti i cambi a disposizione di Padalino già terminati.

Mancosu si mette i guantoni e si posiziona a protezione della propria rete, risultando inaspettatamente determinante all’88’, quando Calderini tutto solo gli si presenta davanti e si vede bloccare proprio dal centrocampista salentino, pronto nell’uscita con il corpo e provvidenziale per il risultato.

Con il Lecce in dieci, i padroni di casa non riescono ad approfittare della situazione e il match termina sul due a due.

IL GIUDIZIO

Una partita in salita o, per meglio dire in discesa: inizio scoppiettante per i salentini e superiorità tecnico-tattica evidente rispetto agli avversari.

Quella che sembra essere una partita destinata a terminare (teoricamente) molto prima del fischio finale dell’arbitro si è poi trasformata in un incontro spigoloso e pieno di trappole.

I due goal in due minuti subiti dai giallorossi hanno ribaltato l’andazzo del match, donando forte fiducia nei giocatori del Fondi, coraggiosi nel volersela giocare a viso aperto senza chiudersi a riccio, e procurando nei calciatori leccesi forti difficoltà nel trovare la rete dopo le prime due messe a segno.

DA DIMENTICARE 

Gli elogi nei confronti di Bleve non saranno certamente accantonati a causa della prestazione di oggi, ma è bene sottolineare come il pareggio di oggi sia dovuto in parte anche alla sua “giornata no”.

Due reti subite quasi in maniera inaspettata dal portiere leccese, immobile in entrambe le occasioni e poi, nel finale, sconsiderato nell’uscire dai pali atterrando in maniera evidente l’avversario.

Lasciare in dieci i suoi a cambi terminati sarebbe potuto rivelarsi fatale.

Category: Sport

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