CRISTIAN CASILI CONTRO I PROGETTI DELLA LADY DEL RESORT FRA GLI ULIVI: “Sarparea non si tocca!”. MA CHE FARA’ ORA IL SINDACO DI NARDO’ PIPPI MELLONE?

| 11 Gennaio 2017 | 0 Comments

di Eleonora Ciminiello______“L’uliveto secolare e monumentale della Sarparea non si tocca”: sono queste le prime parole, forti e determinate, del consigliere della Regione Puglia del Movimento 5 Stelle, Cristian Casili.

Il consigliere pentastellato non ha alcuna intenzione di prestare il fianco ad alcuna parata in stile “carnevale veneziano”: maschere scintillanti, costumi di gran scena e spettacolari scenografie costruite ad arte con l’unico scopo di celare una fra le più meschine speculazioni ai danni del Salento, non lo vedranno, infatti, protagonista. 

Non parteciperò alla farsa di rendering e disegni scintillanti che verranno presentati nei prossimi giorni in pompose conferenze stampe e agli uffici competenti di Comune e Regione. Spettacolari disegni 3D, improbabili foto-inserimenti tra gli ulivi con photoshop, utilizzo patinato di materiali come il legno o la finta pietra a secco, serviranno solo ad ingraziarsi l’indulgenza dell’amministratore di turno. Sentiremo parlare di riduzione della cubatura, di opere di mitigazione e compensazione, di minori impatti ambientali, di appartamenti ecosostenibili, di biopiscine e biolaghetti. Tutti termini che sono utili per mistificare la realtà e superare le finte prescrizioni imposte da amministratori che non hanno ancora compreso il PPTR, il nostro piano paesaggistico regionale che viene costantemente disatteso. Durante la mia professione di paesaggista e come componente di una commissione locale per il paesaggio, ho sentito diverse volte questi termini, salvo poi constatare che questi meschini insediamenti poco hanno a che fare con il paesaggio e l’ambiente in cui si collocano. E vorrei ricordalo, per chi ancora non ha mai visto la Sarparea di Sant’ Isidoro a Nardò, che si tratta di un oliveto tra i più importanti e storici di tutta la Puglia”.

Cuore del Salento più antico, la foresta di Sarparea è emblema e custode di quello che Casili definisce “genius loci” del Salento, pertanto è da ritenersi spazio inviolabile e non barattabile con interessi economici o ricatti e false promesse: “Di fronte alle carte bollate, agli avvocati e ai tecnici della signora Alison Deighton, amministratore unico di OASI Sarparea srl, .- continua il consigliere 5Stelle – noi andiamo avanti in difesa di quel luogo. Di fronte al fiume di denaro e agli interessi commerciali degli investitori non molleremo di un passo. Non staremo al gioco dei ricatti, imposti sotto il nome dello sviluppo economico, delle opportunità per le comunità locali e il territorio, dei posti di lavoro, tutte false promesse che servono a edulcorare un progetto che cancellerà per sempre un luogo animato dalle forme antropomorfe dell’ulivo, che qui trovano la massima espressione.”

Le ragioni della strenua difesa dell’uliveto monumentale di Sarparea trovano fondamento anche nei dati ISPRA che indicano la Puglia come detentrice del primato per il consumo di suolo: “E la maglia nera tra le provincie pugliesi la conquista proprio Lecce, con 40mila ettari di terreno sacrificati in nome della cementificazione. Se la signora Deighton intende seriamente investire nel Salento, si faccia consigliare meglio, scegliendo un sito già antropizzato e degradato da riqualificare e valorizzare, senza consumare ulteriore suolo agricolo. La Sarparea è un bene storico, culturale e architettonico di alto valore paesaggistico, la sua bellezza è il vero valore aggiunto.”

Mentre la Lady sembra darsi molto da fare, il sindaco di Nardò, Pippi Mellone sembra, invece, non aver visto e sentito ancora nulla, tanto che attende ancora la documentazione in merito. Certo è che nel momento in cui sarà presentato il progetto, durante la conferenza stampa di lunedì 16 gennaio 2017, la situazione cambierà e dovrà almeno concedere un parere, consapevole che il Salento non dorme ed è pronto ad affrontare e difendere il suo territorio e l’immenso patrimonio rappresentato da Sarparea.

LA DOCUMENTAZIONE nel nostro articolo dell’ altro giorno

https://www.leccecronaca.it/index.php/2017/01/09/la-lady-degli-ulivi-e-andata-avanti-col-suo-progetto-di-resort-per-milionari-fra-gli-ulivi-monumentali-di-nardo-anzi-e-andata-oltre/

 

 

 

Category: Cronaca, Politica

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