TANGENTI SUGLI APPALTI, LO SCANDALO SI ALLARGA
(Rdl)______Si allarga lo scandalo che da mesi sconvolge la Marina Militare di Taranto, reparto Maricommi, per tangenti pagate per l’affidamento di appalti, servizi e forniture, e imprenditori civili in rapporti di affari con essa.
Oggi ci sono state altre sette ordinanze di custodia cautelare, firmate dal gip Pompeo Carriere e richieste deal pubblico ministero Maurizio Carbone, di cui quattro in carcere e tre ai domiciliari.
Le prime riguardano Paolo Bisceglia, imprenditore di Milano e residente a Messina e Marcello Martire, dipendente civile della Difesa in servizio a Maricommi, già coinvolti in precedente operazione; e gli imprenditori tarantini Giuseppe Musciacchio e Vincenzo Calabrese, con le accuse di corruzione e turbativa d’asta.
Le seconde il capitano di vascello Giovanni Di Guardo, ex direttore Maricommi Taranto, già ai domiciliari a Catania, l’imprenditore Pio Mantovani, di Roma, e il commerciante Gaetano Abbate, di Taranto, titolare della Kent srl, che produce e fornisce divise militari.______
LA RICERCA nei nostri articoli del 15 settembre
e del 5 gennaio scorsi
https://www.leccecronaca.it/index.php/2017/01/05/scandalo-marina-militare-in-carcere-un-carabiniere/
Category: Cronaca