L’U.S. LECCE HA UN NUOVO VOLTO: A ROBERTO RIZZO IL COMPITO DI PORTARE LA SQUADRA IN SERIE B

| 26 Aprile 2017 | 0 Comments

di Antonella Elefante______ Le urla dei tifosi giallorossi durante la partita di domenica scorsa allo stadio “Via del Mare” e la sconfitta in casa contro il Messina, probabilmente hanno mosso la coscienza dei dirigenti dell’U.S. Lecce.

“A Lecce non ti vogliamo” e “Padalino vattene da Lecce” sono stati i cori messi su dai tifosi presenti allo stadio, ovviamente rivolti all’ormai ex allenatore del Lecce Pasquale Padalino.
In seguito alla sconfitta di domenica scorsa, infatti, l’U.S. Lecce ha un nuovo volto: la guida verso la promozione in serie B attraverso la strada dei play-off è stata affidata a Mister Roberto Rizzo.

Conosciamolo meglio.
Nativo di San Cesario, 56 anni, non è un volto del tutto nuovo per il Lecce; l’allenatore, infatti, dopo aver giocato a Cosenza, Monopoli, Perugia e nella Salernitana, ha indossato anche la maglia giallorossa, con il quale lui stesso è arrivato, nel 1980/81, all’esordio in serie B.
La sua carriera di allenatore inizia proprio a Lecce, sulla panchina della Primavera. Nel 2005-2006 ha affiancato Paleari, come allenatore in seconda della prima squadra, subendo pochissime sconfitte in tutto il campionato.
Durante il biennio 2006-2008 continua ad allenare in Puglia, precisamente a Martina Franca e Casarano. Nel 2009-10 si sposta in Basilicata e giunge alla guida del Matera, squadra che, proprio quell’anno, vinse i play-off della serie D la Coppa Italia di categoria. L’anno successivo ritorna a Lecce come vice di De Canio e, insieme, conquistano la salvezza in serie A. Alla ventiseiesima giornata di campionato siede in panchina per sostituire l’allenatore, squalificato, ottenendo una vittoria per 2-0 contro la Juventus.
Le stagioni successive le ha trascorse alla guida di Genoa e Catania, mentre lo scorso hanno ha guidato il Lanciano insieme al primo allenatore Primo Maragliulo.
Giungiamo al 24 aprile 2017, giorno in cui gli viene affidata la guida dell’U.S. Lecce verso la promozione in serie B. Il tecnico ha a disposizione solo due giornate di campionato per conoscere al meglio i giocatori, poi si giungerà alla fase dei play-off.
È certo che l’entusiasmo si è un po’ perso nel corso delle ultime partite, soprattutto durante l’ultima, e oltre al ruolo tecnico che ricopre, Mister Rizzo dovrà riportare il sorriso sulla bocca dei giocatori e dei tifosi, che hanno sostenuto la squadra sin dalla prima di campionato.

Sono contento. Ho il piacere di ritornare a Lecce e di tornare ad allenare nuovamente il Lecce calcio. Spero vivamente di poter coronare quello che è il sogno non solo della città ma anche della dirigenza e di tutti i cittadini.
Dal punto di vista strettamente psicologico cercherò di togliere questo malumore le cui propaggini sono arrivate all’interno della squadra. Cercherò di parlare con i giocatori per fargli capire che c’è un pubblico che vive di grande amore e non di crudele contestazione. È un pubblico che ha sostenuto per tantissimi anni la squadra e che tutto quello che gli viene fuori è quasi sempre per rabbia. Io credo che il pubblico sarà in grado di capire il momento, perchè è sempre stato un pubblico che ha sempre accettato le sconfitte. Lavare il cervello da quello che è stato l’ultimo mese è la prima cosa da fare“, afferma il nuovo allenatore del Lecce, Roberto Rizzo.

Da queste parole sembra che lui voglia metterci tutta la sua esperienza di giocatore e allenatore per arrivare al raggiungimento di un obiettivo che, purtroppo, stava per non essere raggiunto.
Un detto dice: “Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova”. Sarà il caso?! Si spera di no. Tutta Lecce e tutti i salentini vogliono raggiungere la promozione in serie B e hanno solo la strada dai play-off, visto che la promozione diretta è stata letteralmente strappata di mano dal Foggia.
Arrivati a questo punto, a soli due partite dalla fine del campionato, non conta più il modo in cui viene raggiunto l’obbiettivo ma il raggiungimento dell’obbiettivo stesso.
Lecco ora ha un nuovo volto nel quale riporre fiducia. L’obiettivo sarà raggiunto, oppure è ormai troppo tardi? Lo scopriremo presto.

 

Category: Sport

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