ALTRE DI CRONACA NERA IN BREVE

| 6 Giugno 2018 | 0 Comments

(e.l.)______Il proprietario, di 48 anni, il responsabile della ditta incaricata dei lavori, di 52 anni, e l’ architetto che ne è il direttore, di 52 anni, sono stati denunciati a piede libero per una ristrutturazione di uno stabile di Lecce. I Carabinieri e il personale tecnico del Comune hanno accertato  lavori effettuati senza il relativo permesso.

 

Già in carcere per precedenti provvedimenti, Egidio Luigi Prete, 38 anni, di Lecce si è visto notificare due nuove accuse, relative alle rapine avvenute lo stesso giorno, il 13 marzo scorso, a pochi minuti di distanza l’ una dall’ altra, al distributore di carburanti di via della Libertà di Leverano, e a quello sulla strada povinciale di Porto Cesareo.

 

 

Per aver violato gli obblighi cui era sottoposto, Luca Pagliara, 30 anni, di Campi Salentina, è finito dagli arresti domiciliari al carcere.

 

Fausto Ivano Coluccia, 53 anni, di Noha, è stato arrestato in flagranza di reato, e portato in carcere, con l’ accusa di maltrattamenti in famiglia, nei confronti della madre convivente, dai Carabinieri di Galatina, intervenuti in seguito ad una lite scoppiata per futili motivi.

 

Sembrava un ‘normale’ diverbio automobilistico nel traffico e nel caldo, per futili motivi legati alla circolazione, a San Foca. Invece un uomo di 58 anni di Melendugno è sceso dalla sua auto, ha preso a botte il ‘rivale’, procurandogli alcune lesioni curate in ospedale e ne ha danneggiato a calci e a pugni la vettura, una Panda. E’ stato rintracciato e denunciato a piede libero per lesioni personali e danneggiamento.

 

Sempre a San Foca, un giovane di 18 anni, di Melendugno, all’ ALT dei Carabinieri per un normale controllo stradale, invece di fermarsi, si è dato a precipitosa fuga a bordo di una Seat Leon, poi risultata di proprietà del padre, riuscendo a ‘seminare’ i militari che lo inseguivano, con tutta una serie di manovre spericolate, nel centro abitato del paese. Almeno, così pensava. Perché, proprio quando aveva parcheggiato l’ auto sotto casa e si apprestava a rientrare, è stato raggiunto, identificato e denunciato a piede libero, per resistenza a pubblico ufficiale.

 

Petref Sulka, 51 anni, cittadino albanese, residente a Lizzanello, è stato portato in carcere: deve scontare una pena residua di tre anni e cinque mesi per una condanna diventata definitiva.

 

Era sottoposto al divieto di avvicinarsi alla ex moglie, ma, avendolo violato, è stato arrestato e posto ai domiciliari. Si tratta di Graziano Maggio, 41 anni, di Sanarica.

 

Un uomo di 42 anni, di Casarano, è stato denunciato a piede libero con le accuse di aver picchiato e violentato una turista l’ altra notte all’ interno di una struttura ricettiva di Ruffano.

 

 

 

 

Category: Cronaca

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